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Utente ha scritto:infatti domenica ho preso l'arexons detersivo tessuti, ma questo ha le etichette nuova versione e non c'è scritto che toglie lo schifo di tabacco. se non erro sul vecchio formato c'erano più scritte markettare. c'era anche qualcosa come rinnova sedili arexons e il mafra schiumoso con la spazzola inclusa sul quale ero indeciso...
avevo rimosso quella pubblicità il tipo che si riduce a un pollo per averla è, sotto certi aspetti, come mi sono visto nei momenti in cui ne scoprivo una nuova
la stampante me la sono costruita su base prusa i3 aumentando le dimensioni di una decina di cm, frame in legno con pezzi di recupero, l'elettronica e parti in ferro dalla china o dall'ue a seconda dei costi reperibilità e importanza rispetto al funzionamento. avevo cominciato il progetto di una seconda con movimenti più rapidi e precisi, stampa a più filamenti, insomma un pò più pro anche per sbarazzarmi dei ricambi che mi avanzano, ma il poco tempo e la possibilità di tenerla accesa in predeterminati orari senza dare o avere fastidio a mia sorella mi stanno frenando... poi il bello di questi affarini è che le parti in plastica te le puoi stampare te, quindi è un pò come in quel film dei gremlin dove bastava bagnarli e ne spuntavano altri
sulle già costruite ho seguito poco il mercato ma tutte hanno pro e contro. personalmente ho trovato interessanti le ultimaker 2 oltre alle prusa perchè hanno abbastanza margine di espansione e miglioramento, si trovano ricambi anche dalla china per non farsi dissanguare dallo store ufficiale e c'è una comunità che segue il progetto perchè c'è sempre margine di miglioramento...
però ti avverto già che se non sei uno a cui piace o un minimo capace a usare i software di progettazione 3d come sketchup, solidworks, corel, ecc per progettarti le parti che non troveresti sul web già disegnate o che non ti soddisfano per certi aspetti, finiresti per usarla poco o niente.
in ogni caso, quando arrivano ospiti e magari hai un pezzo in stampa, per quanto rozzo può sembrare l'accrocco, sono pochi che non restano come ipnotizzati per un paio di minuti buoni a fissare i movimenti dell'estrusore .
Utente ha scritto:quale scusa migliore il proprio compleanno .
autocad non credo ci riesca, specialmente il 2000 che sarà ancora fermo al 2D. in questa wiki http://reprap.org/wiki/Useful_Software_Packages ci sono un pò di informazioni utili a capire almeno come cominciare a muoversi.
come elettronica ti consiglio di partire da un arduino mega 2560 + ramps + tmc2100 e marlin come firmware. purtroppo questa combinazione ha il limite dell'architettura un pò stretta per come si evolvono le cose, ma per una semplice stampante senza grosse pretese andrà benone ancora per tanto tempo. oppure fai il salto subito e prendi direttamente un duet 3d.
intanto, visto che piove, sto facendo cose in casa. solidworks e calibro alla mano mi sono stampato le basi t5 per i led (30 min circa di disegno, 30 minuti per stamparne uno), e il gancio per l'astina del cofano. quest'ultima non mi piace e sicuramente dovrò cambiare qualcosa, intanto vediamo come va così com'è.
Utente ha scritto:obsolescenza dipende come la intendi, perchè per esempio molti costruiscono o usano ancora le mendel i2 senza il minimo problema. nel mondo reprap si cerca sempre di usare quei cuscinetti, sistemi lineari, cinghie, servo ecc per reperibilità e intercambiabilità, e ciò che cambia tra i modelli sono i limiti della fisica/meccanica dovuta al telaio e/o ai componenti (tolleranze, forze fisiche) e dell'elettronica (il driver può pilotare al meglio il servomotore solo in un certo modo).
poi se domani qualcuno tirerà fuori qualcosa che riesce a stampare qualcosa in meno tempo o con più accuratezza, considerati i limiti della stampa a filamento estruso, beh è solo questione di tempo. e comunque una stampante bene o male è sempre sotto i ferri, vuoi perchè devi tararla, vuoi perchè vuoi migliorare qualcosa o perchè si spacca/usura...
come "cartucce" ci sono le bobine di filamento a peso da 1.75 o 3mm a seconda dell'estrusore che vuoi usare o materiale, solitamente da 1kg, di svariati materiali: abs, pla (biodegradabile e rispetto all'abs è atossico quindi puoi stampare senza tenere le finestre aperte), hips e simili solubili in acqua, rinforzati a carbonio o legno (questi mi pare solo da 3mm), e tantissimi altri derivati plastici di svariati colori. poi se qualcuno vuole può modificare l'estrusore e piazzare su un dremel o un sistema di stampa tipo cioccolato (su torta)...
come durata dipende cosa e come vuoi stampare, alcuni programmi ti fanno una stima in base al volume e percentuale di riempimento delle parti interne (o scegli che ti faccia tutto solido o a nido d'ape più o meno fitto).
con sketchup dovrai salvare in formato stl, che passerai ad un programma tipo slic3r o cura per generarti il file gcode interpretabile dalla macchina (dove configuri materiale, come vuoi i riempimenti e spessore pareti, supporti per le parti sospese ecc, e riassumiamo brevemente di cosa è capace la stampante), poi con un programma tipo printrun, cura, pronterface passi il gcode alla stampante. se hai anche il pannello lcd puoi caricare il gcode su una sd card e stampare anche a pc spento. chiaramente massima supervisione, perchè hai un affarino che gira per i fatti suoi controllato solo elettronicamente da un sensore ma che è capace di arrivare a 300°C e oltre in un battibaleno, plastica più o meno infiammabile e correnti con cui è meglio non scherzare...
il gancio mi sembra troppo piccolino e non so quanto reggeranno gli incastri sul cofano, sto pensando che se ho spazio per far arrivare un dado forse è meglio usare una vite o qualcosa ad espansione...
Utente ha scritto:grazie Gabriele. beh essendo uno piuttosto puntiglioso che vede sempre gli aspetti negativi e raramente i positivi (la sorella mi ha dato la scusa del segno zodiacale ascendenti e quelle robe lì), tra me e me penso che avrei potuto anche tentare di fare meglio, solo che avrebbe portato via molto più tempo e probabilmente anche denaro, per avere tutto sommato pochi risultati finali. e spenderci molto non era tra i miei obbiettivi già prima di trovarla, figuriamoci dopo il dissanguamento di tasse e assicurazione.
oggi sono andato e ho preso la portiera e specchietto, purtroppo nessuno dei 2 in tinta con la macchina. ho la mezza idea di sistemare lo specchietto cambiando la calotta e tentare uno sconto dal demolitore dando dentro la mia, ma purtroppo so già che nessuno accetterà e mi toccherà venderla per conto mio.
per i cerchi vedo cosa trovo dal demolitore o di seconda mano, altrimenti rimarranno questi fino a nuove decisioni.
per il parabrezza vedo cosa fa la resina, altrimenti diciamo che l'alternativa senza sborsare niente si troverebbe
ora devo sistemare la spirale del piantone per l'airbag conducente a modo mio, che ho trovato spezzata e se mi va bene sono 40€ risparmiati e la benedetta spia finalmente spenta, oltre che l'airbag finalmente funzionante
Utente ha scritto:il parabrezza è crepato solo all'esterno, c'è ancora la laminazione, lo strato di vetro interno e probabilmente una pellicola per il trattamento atermico a fare da protezione, quindi finchè la crepa resta piccolina sono più che tranquillo.
la spirale l'ho già giuntata e visto come è riuscita la tengo. devo solo mettere della vasellina, centrare e richiudere tutto. non mi torna il fatto che alla prova dell'ohm i contatti risultano in corto tra di loro, ma deve essere una cosa sulla quale avevo letto di sfuggita legato al connettore che se scollegato si shunta per evitare dolci e piacevoli carezze sul muso.
Utente ha scritto:purtroppo fidarmi non basta, temo che il pezzo sarà da sostituire comunque perchè una saldatura non è ben riuscita o si sta spezzando in qualche altro punto. ora se sterzo da un lato all'altro mi rimane traccia di un problema di collegamento con uno degli inneschi .
se non altro sono riuscito a prendere il vetro dello specchietto destro che mi ha dato il venditore e l'ho piazzato al posto di quello sinistro che era crepato, quindi quello che ho risparmiato là lo spenderò qua .
Utente ha scritto:lo specchio è bastato metterlo capovolto, per fortuna hanno una forma ovoidale senza lati asimmetrici come la zafira. non mi convince il fatto che alcuni cataloghi dicano che solo da un lato c'è l'asferico e che i codici sono diversi, però meglio così che il kaleidoscopio di quello crepato.
Utente ha scritto:stasera, mentre aspettavo che papà tornasse dal ferramenta con le chiavi intagliate per poterle programmare, non avendo niente da fare senza disturbare i vicini, mi sono messo a scatavetrare un pò la calotta del "nuovo" specchietto destro, con la speranza che sotto sotto fosse nero come il sinistro http://i.imgur.com/aKIZ0rT.jpg quasi quasi lo lascio così
purtroppo la resina del parabrezza ha dei tempi di asciugatura lunghissimi e portandola fuori credo di aver fatto danni, vedrò domani se era solo una mia impressione o la crepa si era veramente "scollata" in alcuni punti
Utente ha scritto:no infatti, sarebbe uscito meglio se avesse avuto più strati di vernice come l'altro specchietto, che aveva una roba tipo primer-nero-argento-nero-lucido e potevo aspirare ad una roba tipo mucca a chiazze, mentre qui nero col rosso a chiazze avrebbe dato maggiormente l'impressione di una macchina uscita dal carmageddon . ora è tutto tirato al primer, mio padre ha un quarto di bomboletta di nero opaco e proverò con quello. lui mi proponeva anche dell'argento opaco, ma la mia paura principale è che sembrasse un'imitazione delle 500 quindi una schifezza, come quelli che si montano la striscia di led nei fari per imitare audi e cose così...
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