Carminetor74 ha scritto:Ultima nota a favore dei TRE CILINDRI rispetto ai Pluri frazionati (visto che qualcuno asseriva che 3 sono troppo "pochi" per una SW), ricordiamo che a parità di cilindrata, un TRE CILINDRI ha una cilindrata unitaria maggiore rispetto ad un QUATTRO, ergo ogni "scoppio" è più vigoroso e produce più spinta. Semplicemente, produce 3 esplosioni ogni 2 giri contro le 4 del QUATTRO CILINDRI e questo è un altro vantaggio!
A parità di km percorsi, avrà lavorato il 33% in meno
No, no, un momento... questo aspetto è giusto che venga chiarificato.
Il plurifrazionamento dei cilindri consente di variare, entro certi limiti, la proporzione geometrica di ogni cilindro, riducendo la corsa in maniera maggiore rispetto all'alesaggio (il motore tende a divenire più !quadro"). Si può dimostrare che a parità di cilindrata, la riduzione della corsa di un motore dotato di un numero n di cilindri viene ridotta di un fattore pari alla radice cubica di n rispetto ad un monocilindrico della stessa cilindrata. In altri termini, la corsa di un motore a quattro cilindri può essere pari al 90% di quella di un corrispondente motore a tre cilindri. Può sembrare poco, ma questo consente di giungere a regimi massimi più elevati, erogando, a parità di coppia, una potenza maggiore.
A parità di potenza erogata, invece, la potenza totale sarà stata erogata da 3 cilindri anzichè da quattro. Ogni cilindro, quindi, avrà lavorato il 33% in più, dovendo supplire al lavoro che non ha fatto il quarto.
Resta da dire che, per ogni singolo cilindro, poichè il lavoro è pari a Forza x spostamento, e lo spostamento in questo caso è la corsa, ci si aspetta una maggiore erogazione ai bassi regimi, dove per questioni inerenti alla combustione (efficienza volumetrica in primis) la "forza" è minore. Il vantaggio dato dallo "spostamento" maggiore, invece, rimane inalterato a tutti i regimi.