Vedo che la discussione non è stata più aggiornata, quindi, a meno che io non me ne sia perse altre, dovrei essere il primo del forum ad aver preso questi fari, quelli che col codice Dectane (ho detto Dectane ? Se ne riparla più avanti…) sono indicati come SWO13AGXB
http://www.dectane.de/product_info.php? ... black.htmlIl modello precedente (quello che può avere anche la freccia a led e che è già stato preso da qualcuno del forum) mi aveva lasciato abbastanza indifferente ma con questo invece è stato subito “amore” a prima vista, anche se sinceramente ero indeciso tra la versione cromata e quella nera, ma col senno di poi la scelta del nero è stata decisamente azzeccata e si integra bene col resto dell’auto.
Ho cercato di informarmi bene prima dell’acquisto, e già in partenza ero rimasto perplesso dai prezzi che si vedono in giro riguardo a questi fari… sul sito Dectane costano solo 269 euro, ben 70 (!!!) euro meno della corrispondente versione cromata, quando invece tutti gli altri fari Dectane che ho visto costano le stesse cifre indipendentemente dal modello cromato o nero.
Avevo anche chiesto direttamente alla Dectane se fosse un errore di scrittura ma mi avevano confermato la correttezza delle cifre.
Dectane a parte, siccome cercavo (e poi ho trovato) qualche venditore italiano da cui comprarli, sia su Ebay che su altri negozi virtuali è il caos completo per i prezzi; si parla di differenze che vanno ben oltre i 100 euro, il ché lascia quanto meno disorientati… li ho visti anche a ben più di 400 euro, così come pochi giorni fa li ho visti (ma solo la versione cromata) a soltanto 285 euro su Ebay da un venditore italiano, quindi oltre 50 euro meno che sul sito Dectane.
Alla fine ho scelto di comparli su Ebay da Tuner Planet, che è anche un negozio vero e proprio in zona Milano, a 315, 90 euro più 13 di pacco celere.
Al momento che li ho comprati, era il prezzo più basso che avevo trovato su Ebay in Italia per questo modello di fari.
Non li aveva subito disponibili, ma in un paio di giorni se li è fatti mandare dalla Germania e pochi giorni dopo sono arrivati a casa mia.
Purtroppo non ho ricevuto risposta ad alcune domande di tipo tecnico che gli avevo fatto, ma in questo almeno mi è venuta incontro la Dectane, e tra le varie curiosità mi è stato confermato che i fari come questi sono fatti come fossero con luci diurne integrate ma NON SONO vere e proprie luci diurne, infatti sono omologati E6 e non ECE-R87 come dovrebbero essere le luci diurne perfettamente omologate e nate per funzionare in un certo modo.
Tutti i fari Dectane (Dectane ?) hanno le finte luci diurne ? Lo credevo anch’io fino a qualche giorno fa, ma in realtà di recente hanno “inaugurato” una nuova serie di fari che si chiama D-Lite (e non Dayline come di solito, inclusi i miei) e che hanno veri e propri led diurni, con centralina integrata e quindi con l’omologazione R87.
Per ora li ho notati per Golf V e VI, ma sono previsti addirittura anche per la vecchia Astra G !!!
http://www.dectane.de/product_info.php? ... black.htmlOk, torniamo ai fari per la H.
Arrivato il pacco, in una voluminosa scatolona nera, noto che c’è il logo Au Co – Automotive Components, che su internet rimanda a Top Auto
http://www.topauto.com/it/index.pl?lang=itSul sito non mancano i fari per Astra H , inclusi i miei, ma un po’ più cari di quanto li ho pagati
http://www.topauto.com/it/detail.pl?id= ... i=2723;fs=Sulla scatola c’è un adesivo che specifica che i led dei fari sono Osram, il ché mi rassicura non poco, considerando che c’è pure un adesivo con ideogrammi che mi fa presagire una provenienza asiatica…
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Apro la scatola, con la speranza che tutto sia a posto e non ci sia nulla di rotto (ricordo esperienze poco positive da parte di qualcuno che aveva preso l’altro modello di fari per Astra H) e trovo anche un paio di sacchetti di Speed Up, il ché mi pare strano considerando che sia sul loro catalogo cartaceo che on-line non ho mai visto quel modello di fari (tengono una marca di fari che si chiama Moos, ma è lecito pensare che a costruirli effettivamente sia qualcun altro…)
L’imballaggio mi sembra comunque adeguato, e da quel che posso vedere entrambi i fari sono integri e anche piuttosto puliti (sia fuori che dentro, ripensando alle spiacevoli esperienze altrui…)
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Li tiro fuori dalle scatole separate e li scruto con attenzione, notando anche l’adesivo in cui viene ribadito (come specificato anche nelle faq della Dectane) di non mettere kit allo xeno con questi fari, così come in tutti gli altri modelli della Dectane.
E sveliamo questo particolare (non indifferente) della Dectane… anche nell’inserzione su Ebay dove ho comprato i fari c’è scritto “Dectane version”, ma in realtà la parola Dectane NON COMPARE DA NESSUNA PARTE, non solo sulla scatola e negli imballaggi interni, ma nemmeno sui fari !
Guardandoli sul retro, si scopre l’arcano dell’adesivo con ideogrammi sulla scatola, ovvero che i fari sono “made in Taiwan” da un’azienda che si chiama Sonar, di cui ci sono poche notizie sul web ma che sembra comunque una realtà piuttosto importante.
http://www.sonarautoparts.com.tw/Ecco una foto che non lascia spazio a dubbi
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Come se non bastasse, la scritta Sonar si trova impressa anche all’interno della parte anteriore dei fari, con il codice dei fari (ovviamente diverso da quello Dectane) per Astra H e l’omologazione E6 (quindi rilasciata in Belgio, il ché sembra perfetto per la mia Astra che è stata costruita ad Anversa
)
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Non ricordo cosa era stato scritto nell’altra discussione sull’altro modello di fari per le nostre Astra, ma sarebbe interessante sapere se qualcuno che li ha comprati ha trovato la scritta Dectane da qualche parte oppure sono tutti costruiti da questa fantomatica Sonar...
Ecco una vista dal retro, in cui si vede gli alloggiamenti per H1 (abbagliante) e H7 (anabbagliante), a differenza dell’altro modello per Astra H che ha entrambi i bulbi H1.
Già dall’immagine purtroppo si capisce che, a differenza degli Hella alogeni di serie, quando ci sarà da cambiare le lampadine (soprattutto la H7), sarà necessario smontare direttamente i fari…
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Qualche altra foto e un confronto con gli Hella di serie
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Ah, dimenticavo di aggiungere che nelle scatole c’erano pure i motorini per la regolazione dei fari, ma d’altronde questo modello esiste solo con i motorini, a differenza dell’altro modello che si può comprare anche senza.
Nel complesso, a prima vista, comunque i fari mi sembrano fatti bene e non una “cineseria” di quelle improvvisate, ma ovviamente non potevo avere certezze finché non fossero installati e accesi.
Tutt’al più potevo avere qualche dubbio sulla qualità delle guarnizioni e infatti ho detto all’elettrauto che poi me li avrebbe installati, di controllare che non ci fossero spazi poco sigillati ed eventualmente di dare qualche goccia di silicone, ma dopo averli ispezionati mi ha rassicurato di non aver trovato nulla di male.
Particolare importante: su consiglio di un altro installatore, visto che questi fari non hanno vere DRL e visto che le strisce di led sostituiscono le luci di posizione, si è cercato di emulare almeno parzialmente il comportamento delle vere luci diurne, grazie alla centralina DRL Euronorm della Pilot, cioè questa
http://www.puntomoto.com/default.asp?cm ... e=-1&idA=1Eccone lo schema elettrico [I links sono riservati agli utenti registrati. Registrati!Ti aspettiamo!]
La centralina è nata soprattutto per gestire i faretti supplementari, come quelli fatti proprio dalla Lampa/Pilot, ovvero serve a farli accendere appena acceso il motore e a farli spengere quando si spenge il motore, oltre che a farli spengere quando si accendono gli anabbaglianti.
Nel caso dei miei fari, dove le strisce di led non sono indipendenti e oltretutto fungono da luci di posizione, a norma di legge all’accensione degli anabbaglianti i led non dovrebbero spengersi (altrimenti, se mai si bruciasse l’anabbagliante, il faro resterebbe completamente al buio) ma solo diminuire la loro luminosità.
Purtroppo questo non è possibile, quindi la centralina serve solo ad accenderli un paio di secondi dopo aver avviato il motore e a spengerli un paio di secondi dallo spegnimento del motore.
Questa mancanza tutto sommato non è così rilevante, considerando che questi led non sono vere luci diurne quindi non sono neanche così potenti da necessitare una riduzione della luminosità all’accensione degli anabbaglianti.
Finalmente si passa all’installazione dei fari e della centralina Pilot, e le lampadine che ho scelto sono le H1 Osram Cool Blue 4000° K per gli abbaglianti e (soluzione di ripiego, considerando che le H7 che cercavo non riuscivo più a trovarle) per gli anabbaglianti invece le Helmer Plasma Ice Evolution 4300° K
Martedì pomeriggio ho ritirato l’auto e il colpo d’occhio è stato soddisfacente: l’auto sembra davvero già nata con quei fari e si integrano perfettamente con tutto il resto.
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L’elettrauto ha detto che però i fari non hanno “calzato” subito bene negli alloggiamenti e c’è stato da armeggiare un po’ con le regolazioni ma ha detto che comunque è una “cinesata” fatta decisamente bene e che oltretutto i led, pur non essendo vere luci diurne, fanno una bella luce sia come colore che come intensità, e il suo commento vale molto considerando che lavora in un’officina specializzata Volkswagen e quindi tutti i giorni ha a che fare con Audi e altre auto che hanno led diurni veri.
Qualche foto dal vano motore, dove si può vedere la centralina DRL posizionata vicino alla batteria.
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Qualche foto al buio, sperando di riuscire a dare un’idea precisa di come fanno realmente i led, nonostante i miei limiti da fotografo occasionale.
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Tutto bene, quindi ? Mi piacerebbe poter dire di sì ma in realtà qualche problema con questi fari c’è ed è giusto essere sinceri, considerando che anche altre persone potrebbero volerli comprare quindi è giusto che sappiano a cosa andrebbero incontro.
1) Come detto prima, i led di questi fari (come di tutti i cosiddetti Dayline) non sono vere luci diurne. Quindi, oltre a non avere l’omologazione R87, fanno una luce niente male anche di giorno ma per ovvi motivi non è ai livelli di led diurni veri e propri, quindi chi vuole mettere fari del genere per avere risultati simili a un’Audi o a una Lancia Delta, farebbe meglio allora ad aspettare che la Dectane (o chi per essa, magari la Sonar) si decida a commercializzare un modello D-Light anche per Astra H
2) Da quando ho i fari installati ci sono state giornate molto ventose e soleggiate, quindi tutt’altro che umide. Finché stanno accesi i led e basta, tutto ok, ma quando ho acceso anche gli anabbaglianti, dopo che poi sono sceso di macchina per fare le foto, mi sono subito accorto che la superficie interna del faro davanti ai led era quasi completamente coperta di condensa. Siccome la giornata non era affatto umida e non ci sono state infiltrazioni esterne, ho pensato (e l’elettrauto successivamente ha avvalorato la mia ipotesi) che all’interno del faro, il calore emesso dagli anabbaglianti (alogeni) crea una disparità di temperatura con la parte bassa del faro in cui ci sono i led, che ovviamente emettono una luce fredda che non crea calore e non riesce a dissipare la condensa che si forma nella parte di faro davanti a loro. Quando poi si spengono gli anabbaglianti, piano piano la condensa sparisce e la luce dei led torna ad essere quella che dovrebbe essere.
Spero che la questione della condensa sia comunque tutta interna ai fari e che non ci saranno spiacevoli sorprese quando pioverà o quando laverò l’auto… ero abituato ormai alla condensa tipica dei fari posteriori, ma di certo non a quella degli anteriori…
3) Regolazione problematica per gli anabbaglianti e gli abbaglianti, che non hanno i registri nella parte alta dei fari come gli Hella di serie. Oltretutto, anche dopo che l’elettrauto li ha regolati meglio che poteva con il centrafari, quando poi la sera sono andato in giro per vedere lo stato del fascio di luce, ammetto che ho rimpianto quello degli anabbaglianti originali. L’anabbagliante destro potrebbe anche andare abbastanza bene, ma è quello sinistro che trovo insoddisfacente, poiché illumina troppo poco la strada.
Tornato dall’elettrauto, ha riscontrato che i fari avevano perso la regolazione che aveva fatto in precedenza, infatti ne aveva trovato uno che faceva troppo alto e uno troppo basso.
Quindi ho aspettato la sera per capire se la situazione fosse migliorata, ma mi sono accorto subito a malincuore che il fascio degli anabbaglianti era pressoché simile alla volta precedente… magari passerò di nuovo dall’elettrauto per parlarne ed eventualmente studiare un tipo di regolazione diverso, ma non mi faccio illusioni e anzi mi rassegno al fatto che questi fari non potranno avere dei bei fasci di luce come quelli di serie, almeno per quanto riguarda gli anabbaglianti, mentre invece gli abbaglianti illuminano parecchio, forse anche più che con i fari di serie (su cui avevo sempre lampadine da 4000°K)
4) Nonostante in questi fari i led siano a tutti gli effetti luci di posizione, l’unica certezza che si accendano sempre è solo a motore acceso (cosa che, meno male, è quella che conta per davvero).
Ho notato che a volte non solo non si accendevano allo sblocco delle serrature (in quanto luci di posizione, dovrebbero accendersi grazie all’Albeda-H di Cl@udio, come hanno sempre fatto le luci di posizione dei fari precedenti) ma a volte, cosa che mi aveva preoccupato, neanche girando la manopola dei fari sia sulle posizioni che sugli anabbaglianti, sia senza aver inserito la chiave sia a quadro acceso con chiave inserita !
L’elettrauto mi ha spiegato (in realtà mi ha dato una spiegazione più dettagliata ma troppo tecnica per me e quindi me la ricordo male) che i led a volte si comportano così a causa dei cali di tensione e non c’è niente da fare per rimediare (uhm… sarà poi vero ?
)
5) Come specificato dalla Dectane, questi fari non sono dichiarati compatibili con kit allo xeno, né originali né aftermarket, a rischio non solo di perdere la garanzia ma anche di causare veri e propri danni agli stessi fari.
Ho letto dei problemi di alcuni che hanno scelto l’altro modello di fari per H e infatti hanno avuto problemi ad adattare l’impianto allo xeno e le relative lampade, mi pare anche (se non ricordo male) che in un caso ci siano stati i led bruciati a causa degli xeno.
Ora, le eventuali incompatibilità tra xeno e i fari Dectane per me non sono un problema, considerando che non avevo gli xeno prima e neanche li vorrei adesso, ma mi rendo conto che per molti questo punto 5 potrebbe essere quello principale per decidere di rinunciare all’idea di questi fari.
6) Come già detto in precedenza, qui quando ci sarà da cambiare le lampadine, soprattutto le H7 (che poi, essendo gli anabbaglianti, sono proprio quelle candidate a una sostituzione più frequente), non sarà una passeggiata… di certo con i fari di serie (almeno quelli alogeni, non so gli xeno) il sistema è abbastanza pratico, visto che basta infilare la mano negli sportellini sotto i passaruota.
Elencati doverosamente i lati negativi, immagino che a qualcuno sarà passata la voglia di avere a che fare con questo tipo di fari, ma se a qualcun altro piacessero quanto sono subito piaciuti a me non appena li vidi, ecco qualche buon motivo invece per metterli sulla propria Astra:
1) Sarà ovvio dirlo, ma questi fari hanno un design davvero azzeccato e l’impatto estetico è notevole, a maggior ragione questo modello nero su un’Astra bianca come la mia, dove si integrano armoniosamente col resto della carrozzeria dando l’effetto di un tuning sobrio e tutt’altro che esagerato e pacchiano.
2) Sono costruiti bene, non costano uno sproposito (avendo ovviamente l’accortezza di evitare i venditori che li propongono a 400 euro e oltre, quando anche in Italia si trovano a circa 300 euro ma magari adesso anche qualcosa meno) e comunque, pur non essendo omologati come luci diurne, hanno la loro regolare omologazione europea e in caso di controlli e revisioni nessuno può obiettare niente.
3) Abbinando ai fari una centralina come quella che ho messo io (poco più di 20 euro e anch’essa con omologazione europea, casomai qualcuno vi facesse aprire il cofano), i led si accendono all’avviamento del motore e quindi di giorno si può viaggiare tranquillamente con la consapevolezza che, pur non essendo veri led diurni, comunque sono potenti quanto basta per rendersi visibili e quindi viaggiare con maggiore sicurezza, senza la necessità (a meno che la situazione non lo richieda, come in condizioni di poca visibilità anche di giorno o sulle autostrade) di accendere altre luci che fanno consumare le lampadine normali, che abbassano la luminosità della strumentazione (risultando meno leggibile di giorno) e assorbono potenza dall’impianto elettrico dell’auto.
4) Attualmente non è previsto un modello di fari con integrate vere DRL per Astra H (a differenza della G, come detto prima) e chissà se mai sarà disponibile e in quali tempi, quindi questo o modello o l’altro (quello che può avere il freccione a led, per intenderci) sono le uniche alternative per avere una soluzione “pulita” , senza ricorrere a faretti o strisce di led supplementari (anche se queste possono essere vere luci diurne e omologate come tali, è bene ricordarlo) che vanno adattate in qualche modo e sono piuttosto invasive per quel che riguarda l’estetica dell’auto.
5) Il fascio degli anabbaglianti (più che altro del sinistro) non illumina bene quanto quello di serie ma comunque non è niente di grave e non pregiudica la sicurezza durante la guida, e poi per quanto mi riguarda è anche questione di abitudine, ma confido comunque che con l’elettrauto si riuscirà a trovare una soluzione per migliorare la situazione.
Boh, mi pare di aver detto tutte le cose importanti che c’erano da dire e quindi per ora non mi viene in mente altro, fermo restando che rileggendo solo ora fin dall’inizio mi sembra di aver scritto parecchio, ma d’altronde, nel bene e nel male, sono il primo del forum ad avere questi fari quindi è giusto che io condivida la mia esperienza in maniera chiara e dettagliata.
di PaulRo » 13/09/2010, 16:05 
, quindi come 'pioniere' del forum per questi fari, ho ritenuto opportuno non lesinare dettagli e anche, perché no, critiche... grazie a voi per aver avuto la (tanta) pazienza di aver letto tutto 
!!