Desideroso di vedere dal vivo l'Abarth, mi sono recato in un concessionario ufficiale in provincia di Napoli. All'ingresso ne era parcheggiata una di colore Bianco con kit Abarth (striscia e specchietti retrovisori rossi) arricchita da adesivi numerici tipo corsa. Era l'auto di prova
. Entro, mi avvio allo stand Abarth per prenotare il test drive e resto colpito dall'Abarth nero scorpione esposta, decisamente più
ed elegante rispetto alla prima. Non c'è nessuno ad accogliermi, così faccio da me: giro intorno all'auto, mi colpiscono le pinze dei freni rossi Brembo che quasi toccano la parte interna del cerchio in lega di colore nero da 17" con pneumatici PZero Nero, davvero molto bello. Esteticamente efficace il doppio terminale di scarico cromato che fuoriesce dal paraurti posteriore sul lato sinistro, che preannuncia un sound allo scarico da paura (in realtà, non è così...
). Dopodichè salgo all'interno, mi accomodo sull'avvolgente sedile sportivo in alcantara-pelle nera con poggiatesta integrato, quasi simile a quelli Recaro, armeggio con le leve in modo da portarmi il più in basso possibile, è davvero molto comodo, sembra ben fatto, molto contenitivo con le due ampie protuberanze che avvolgono i fianchi, davvero belli anche a vedersi. Mi ha colpito decisamente in positivo anche la plancia che è percorsa da una striscia di colore nero lucido che sembra carbonio ma non lo è, comunque è un bel vedere visto che è si abbina bene all'interno in cui dominano tinte decisamente scure, con il nero dei sedili, il nero del cielo, i vetri oscurati che di notte credo causino difficoltà in manovra. Bella, non eccezionale la pedaliera in alluminio: pedali grandi di colore grigio scuro, collocati in posizione ravvicinata, che non mi hanno convinto del tutto, preferisco di gran lunga la pedaliera in acciaio dell'Astra. Abituato alle chicche della nostra auto, ho abbassato le alette parasole che credevo fossero illuminate ma non lo erano. Ho, poi, armeggiato un po' con il cambio rivestito di pelle nera con cucitore rosse, molto bello, caratterizzato da innesti precisi, secchi rispetto a quelli della mia astra. Dimenticavo, cambio a 6 marce con innesto retro a siringa, proprio come la nostra. Beh, dopo 15 min di perlustrazione esterna ed interna, e dopo un totale di 30 min di attesa, finalmente sono ricevuto dal consulente alle vendite del reparto Abath. Giovane, gentilissimo, si è subito attivato per farmi testare l'Abarth bianca parcheggiata all'ingresso: dopo aver fotocopiato la patente, mi ha dato le chiavi, e ci siamo avviati dalla Scopiona: appena salito, ho impiegato un po' per sistemare il sedile posizionato decisamente troppo in alto, lo ho abbassato tutto e ho cercato di regolare lo schienale; prima nota da segnalare: è decisamente difficoltoso regolare lo schienale con la porta chiusa, vista la pochissima distanza tra la manopola di regolazione ed il pannello porta; ho trovato difficoltà anche per raggiungere la cintura, a causa della conformazione del sedile con poggiatesta alto integrato, ingombrante lateralmente. Comunque, dopo aver sistemato sedile e specchi, accendo il quadro, metto in moto, ma il motore, del tutto inaspettatamente perde giri, sta per spegnersi, al che dò piccoli colpi di acceleratore per tenerlo in moto, così resta acceso; giro la testa stupito verso il consulente il quale prima che io proferissi parole di biasimo giustifica tale evidente difficoltà di avviamento con il fatto che l'auto è stata ferma per molto tempo all'esterno, e soprattutto per il fatto che è un'auto fortemente stressata, perchè oltre ad essere un'auto di prova, è utilizzata anche in pista per effetture dei test e corsi di guida cui sono sottoposti i consulenti e gli addetti dell'Abarth. Confortato da questa spiegazione, credo plausibile, valida, innesto la retro senza problemi (a differenza della nostra che ha qualche difficoltà), abbraccio il sedile passeggero, noto una maggiore facilità di percepire gli ingombri del posteriore visto il lunotto e i vetri laterali più ampi, anche se scuri, molto meglio che sull'Astra insomma. Nella fase di manovra resto colpito dalla leggerezza dei comandi, acceleratore, freno e soprattutto del volante, sembrava di ruotare quello di una Gp normale con il tasto city inserito, davvero molto comodo. Quello dell'astra è più pesante. Faccio notare la cosa al consulente al mio fianco il quale subito, per mostrare il vero carattere dell'auto, per non deludere le mie aspettative di sportività dell'auto, pigia il tasto Sport booster, il volante si appesantisce moltissimo, sembra quasi perdere totalmente la servoassistenza, l'ho trovato molto più pesante del nostro con tasto sport inserito, una gran cosa sicuramente nella guida sportiva. Non ho notato particolari reazioni dell'acceleratore alla pressione del tasto, ho effettuato pochissimi metri con il tasto disinserito. Dopo aver affrontato una breve salita con traffico intenso, in cui ho potuto saggiare la leggerezza e la precisione della frizione nello staccare senza strappi, il navigatore alla mia destra mi ha fatto imboccare un lungo rettilineo in cui previa autorizzazione, ho potuto stiracchiare i 150-155 Cv dell'auto: innanzitutto, visto il traffico, non ho potuto effettuare una prima-seconda da fermo per testare l'accelerazione, ma schiacciando da bassi regimi in quarta, sono rimasto colpito dalla vivacissima ripresa
. Altro che diesel. Forse, come già anticipato, mi aspettavo, vista l'indole sportiva, un sound motore-scarico da urlo, così non è stato: intendiamoci il rombo del motore non è da odiare, anzi; si apprezza l'assoluta silenziosità da fermo, a bassi regimi, diventa piacevole ai medi fino 5500, senza entusiasmare più di tanto. Altra osservazione, ho notato che dopo il regime di 5500 giri, cioè, quando il motore esprime tutti i suoi cavalli, è inutile andare perchè sembra calare vertiginosamente la coppia, dunque, la spinta. Non soddisfatto di aver potuto sperimentare soltanto la ripresa ed apprezzare la potente frenata anche se il pedale lo avrei preferito molto più duro e meno sensibile, dopo aver concesso il passaggio di alcune auto, pretesto per fermarmi ed innestare la prima, ho effettuato una progressione da fermo tirando prima-seconda-terza-quarta, davvero da brivido. Nel passaggio prima-seconda non ho modulato bene la frizione, ho fatto intervenire il controllo di trazione, per altro con mia felice sopresa escludibile a differenza dell'Esp. Che dire, ha un motore davvero divertente, con accelerazioni brucianti e riprese che fanno impallidire anche il 1.9 150 cv dell'Astra (vedi prove "Auto"). L'unica pecca saranno i consumi se si spremono tutte le potenzialità del motore, altrimenti dovremmo essere intorno ai 14.7 a litro come indicato da alcune riviste. In conclusione, mi sono divertito a guidare questo gioellino, che credo comprerò presto congedando la mia amata Astra che quanto a piacere di guida è nettamente inferiore, dato il peso, ma soprattutto visto il motore diesel con un numero di cavalli non soddisfacenti per me che non considero l'auto un semplice mezzo di trasporto