raf23 ha scritto:Ho letto anche io l'intervista a Sacco,uomo di altri tempi estremamente concreto.I prodotti oggi invecchiano come ho detto in fretta,Bangle ha disegnato prodotti eccentrici che hanno incontrato il gusto del pubblico(la vecchia serie 5 a me piace ancora molto e vista l'originalita invecchiera piu' tardi,rispetto alla nuova,molto neoclassica nel suo essere bella ed elegante),da Silva ha portato il suo pensiero in audi rendendo il brand subito riconoscibile e coniugandolo con la proverbiale qualita ha creato un prodotto ineccepibile,se vogliamo magari molto similare tra i vari modelli,ma credo che sia voluto(e le sport back 5 e 7 sono favolose,eleganti e grintose,ma troppo lontane dalla mia realta
).Mercedes è rimasta al palo.e quando cominci a percorrere sempre strade diverse....vuole dire che non sei sulla strada giusta.Troppe linee poco essenziali(vedi anche la cls,una bella auto,ma che non mi fa impazzire o la sls,bella auto,ma un remake di un prodotto meraviglioso,la gullwing....).Ma dove sono finiti i Gandini,Bertone e Zagato???
IO ancora oggi mi domando:golf 4:4 linee essenziali,,ma con 4 cerchi da 18 non sembra cosi vecchia come una mercedes classe c della stessa epoca.Idem la passat di quell'epoca....qualcosa vorra dire no?La 190 che tu ricordi o la 200 degli stessi anni non l'hanno piu' replicata....
la classe A rischia la stessa sorte?forse.Il prototipo tanto mi piaceva,ma forse perchè mi ricordava la mia gtc....le foto invece,mi sanno di un'auto tanto convenzionale.
In ogni modo complimenti gtccorre:complimenti per l'analisi.Mi è piaciuta un sacco.
Grazie raf23, vale lo stesso per me. Mi fa sempre piacere avviare discorsi interessanti con persone che seguono l'ambiente dell'auto a tutto tondo.
Tornando a Sacco, mentre preparavo quella mia mini-relazione, preso da curiosità sono andato in archivio a recuperare gli Auto&Design degli anni 70-80 (per la verità ben poco degli anni 70, perchè la rivista nasce alla fine della decade), perchè ai tempi era un periodico che elargiva molto più materiale fotografico riguardo la genesi di una vettura (probabilmente perchè le Case stesse elargivano molto di più. Ci sono "design story" degli anni 80 fatte di pagine e pagine piene di bozzetti, modelli in scala, varianti scartate, mentre oggi l'articolo mostra due immagini definitive di grafica al pc e qualche bozzetto oltre ai modelli in scala 1:1 già definitivi... e allora che design story è? Io voglio sapere come ci si è arrivati, non mi interessa vedere quello che hanno scelto! L'ho vedo già in concessionaria, quello che hanno scelto!
).
Volevo infatti analizzare meglio quello che combinava Sacco, vista la dovizia di materiale; soprattutto per capire se i fortunati modelli senza-tempo che abbiamo citato, erano il frutto di scelte fortunose nell'ambito di una decina di varianti tutte peggiori, oppure si producevano solo cose pregevoli ai tempi e scegliere era dura. Beh, devo dire che anche allora c'erano proposte che... meno male che son rimaste tali. Nelle interviste, però, "il Bruno", spiegava sempre di aver scartato certe cose (alcune, è divertente notarlo, più "tamarre" e dallo spirito simile a quello di certe cadute di stile di oggi
) perchè si stava disegnando una Mercedes, ed era una cosa seria, c'era una reputazione che era un vanto ma anche una sfida.
Non mancava mai di far notare che sotto il suo controllo, certe cose magari d'impatto ma anche criticabili e dalla breve durata, non sarebbero mai nate, ed osservando ciò che veniva puntualmente scartato non posso che credergli.
Poi, con l'avvento degli anni 90 e l'arrivo della S-W140, già ai tempi lasciava trapelare una certa insoddisfazione, pur più velata di quella apparsa nell'intervista-sfogo di 4R, perchè ovviamente c'era anche da fare un po' di sorrisi
; qui e là si coglieva il suo pensiero, e cioè che "stanno cominciando a mettere il naso nel design alcune tipologie di persone che non dovrebbero affatto mettercelo, e la cosa mi preoccupa perchè son personaggi tanto potenti (più di me che disegno) nella scala gerarchica di Stoccarda, quanto poco ferrati in fatto di stile."
Per questo motivo, ritengo che il periodo delle MB di gran classe, oggi anziane ma sempre bellissime, si possa definire un one-man show. Non faceva tutto lui con la matita, certo, ma di sicuro era nella posizione di dire "facciamo questo". Non che sia stato e sia tutt'oggi un uomo votato esclusivamente al classico, perchè ho visto diversi suoi rubinetti e devo dire che in quanto a fare cose "originali-strampalate-non ho capito come funziona-sarà una figata ma non lo vorrei mai" non scherza mica.
Però a quei tempi era in Mercedes, e aveva bene in mente come doveva essere una Mercedes. Innovare si poteva (il sedere tagliato di netto del 190 e quello alto-smussato agli angoli della 200 fecero discutere anche loro) ma alla fine l'auto aveva quello stile (che MB doveva avere) che... se non l'avevi "capita" subito, la capivi dopo cinque minuti.
Oggi la situazione è molto diversa. Un modello Mercedes si impone in strada per quanto è vistoso, e se una generalista può permetterselo (vedi anche la nostra GTC; di certo non ha mai vinto un premio per l'eleganza assoluta, ma si è fatta notare per un bel po' per le strade
) una Mercedes, per come la vedo io, dovrebbe avere la finezza di farsi notare senza farsi notare.
EEEpppoi se devo dirla tutta, mi tolgo l'ultimo sassolino dalla scarpa: prendete una C o una E e ditemi perchèccavolo la maniglia della porta posteriore non può stare ad una distanza simile a quella della porta anteriore rispetto alla fine della porta stessa. Se osservate la manigila posteriore, ancora un po' ed è in mezzo alla portiera... ci sarà sicuramente un motivo pratico-tecnico? Ok. Però fa cagarissimo.
Sacco le maniglie le metteva "uguali" e la gente nei Benzoni ci è sempre entrata lo stesso
ASTRA GTC M.Y. 05 1.9 CDTI 120CV COSMO6M (MA A 16 VALVOLE! LE PRIME NATE....) SILVER LIGHTNING CERCHI 17" 5 RAZZE CD 30 MP3 DYNAMIC DRIVE RUOTA DI SCORTA 16"
E.... ASTRA GTC M.Y. 06 1.7 CDTI 101 CV MAGMA RED COSMO CERCHI 17" 10 RAZZE RUOTA DI SCORTA 16"...
QUESTA E' DEL BABBO. UNA NON CI BASTAVA....
E NEMMENO DUE CI BASTAVANO... ORA SIAMO A TRE CON MIO CUGINO. BLACK SAPPHIRE 1.9 120 CV.
G.T.C. Generazione Troppo Cattiva