Carminetor74 ha scritto:usbano ha scritto:A parte per utilizzi multithreading spinto (vedi applicazioni server) il multicore non è assolutamente sfruttato nell'utilizzo domestico.. insomma, mai credere che un dual core 2ghz performi come un processore a 4ghz...
Lo sapevo che il mio glorioso Pentium4 da 2,8ghz era un vero toro!
Ma tornando al discorso "frequenza" se come dato danno: 800/1066... come riferimente x una eventuale comparazione, che prendo? Il Core 2 duo che ho io lo danno x 1066 fissi! Questo significa che è migliore?
Per prima cosa, ricordatevi che i dati indicati nelle caratteristiche di qualsiasi hardware sono tendenzialmente "inesatti" perchè le frequenze e prestazioni dei singoli pezzi, dipendono sempre dagli altri, ti faccio un esempio:
qualche settimana fa ho cambiato il pc del lavoro (processore: Intel Core 2 Duo E7650 - scheda madre: MSI MS-7519 - Ram: fino a 1066mhz) e ho scoperto che con questa configurazione, il pc non supporta la ram a 1066mhz anche se tutti i componenti sono venduti per quelle frequenze.
La frequenza di 800/1066 che indicano, è la frequenza massima della ram che il processore riesce a gestire. Quindi teoricamente se io compro una scheda madre che supporti la frequenza di 1066mhz, idem per le ram, non dovrei avere problemi (salvo imprevisti come vi avevo appena detto). Ma, se vi ho detto che è possibile non riuscire ad arrivare alle frequenze date dai costruttori, è altresì possibile superarle. Dipende sempre tutto da tutti i componenti installati.
Il processore I5 430m è un processore di nuova generazione dotato di tecnologia Hyper-Threading, questo vuol dire che ha 2 processori fisici e 4 logici (per il pc avrai 4 processori, non 2). Sicuramente è una tecnologia che se si ha, è meglio, ma anche questa è una cosa teorica perchè non tutti i programmi sono sviluppati per supportare il multithreading.
Il discorso di maverick, è vero anche se non esatto.
Il processore è davvero poco assetato di energia grazie al suo processo produttivo di ultima generazione a 32nanometri. Questo vuol dire transistor più piccoli, che a sua volta vuol dire minor calore sviluppato.
Quindi il processore è sicuramente performante per un portatile, ma comunque capace di mantenere un consumo ridottissimo (stimato intorno ai 35W massimi che credo siano ipotizzati con processore sotto sforzo massimo e tecnologia Turbo Boost attivata).
Un'ultima analisi sulla tecnologia Turbo Boost, spiego il suo funzionamento in poche parole:
normalmente, il processore ha 2 core che viaggiano ad una frequenza massima di 2.26ghz l'uno, ma questo avviene solo nel caso in cui un'applicazione richieda molta potenza di calcolo, e, soprattutto, se l'applicazione supporti il doppio processore.
Se stiamo utilizzando una applicazione che non sfrutta entrambe i processori cosa succede? Interviene il Turbo Boost, che non fa altro che innalzare la frequenza del primo core del processore fino a 2533mhz, in modo da dare maggior potenza di calcolo all'unico processore sfruttato, l'altro core sta semplicemente li a "guardare" senza far niente. Questo vuol dire che, in termini di temperature, se tutti i core lavorano alla stessa frequenza dovrebbero avere più o meno le stesse temperature fra loro, ma se interviene il turbo boost dovremmo vedere un core scuramente più caldo dell'altro.
Grazie... A quello ci ero già arrivato! 
