NUOVO CARBURANTE HVO

[Mirko_]

Ciao a tutti ragazzi, ho bisogno di aiuto!
Mi sto informando su questo nuovo diesel di ultima generazione a base di oli vegetali l' HVO però non so se posso usarlo per la mia Astra del 2016.
Qualcuno riesce a darmi qualche informazione?
Grazie mille

[astranascente]

Io ho già fatto tre pieni e non noto nulla di strano.

[Mirko_]

Ma con lo stesso motore? Dello stesso anno?

[astranascente]

Auto del 2019, motore LVL

[Mirko_]

Ah ok, ma sul libretto di manutenzione o sul tappo del gasolio hai la sigla (XTL) ??

[astranascente]

No,
ma in teoria non ci sono controindicazioni all'utilizzo, almeno nulla che io sappia.
Ma ti farò sapere più avanti, quando avrò fatto fuori un bel po' di serbatoi ed avrò dati sufficienti sul comportamento del motore e sui consumi. Così ad occhio non ci vedo differenze! Ricorda che l'HVO non è biodiesel nel senso di quello cui eravamo abituati, ma un biocombustibile idrogenato...

[henry82]

ma in teoria non ci sono controindicazioni all'utilizzo, almeno nulla che io sappia

Fossi in te verificherei la compatibilità o lascerei stare...

[Mirko_]

Grazie mille a tutti

[astranascente]

henry,
quale compatibilità dovrei verificare? Come fa il produttore di un motore nato prima dell'HVO a pronunciarsi sulla compatibilità? Di norma quando si progetta e si testa un motore prima di immetterlo in produzione si esegue una verifica di compatibilità al combustibile per cui nasce, ma qui si parla di un veicolo progettato e nato prima, per il quale non può esistere alcuna certificazione di compatibilità.
Quanto riportato da quell'articolo è estremamente vago e verosimilmente chi ha scritto fa confusione fra biodiesel FAME, ottenuto per transesterificazione degli acidi grassi di oli vegetali (i cui problemi sono ben noti) e quindi ad alto tenore d'acqua e batteri responsabili della formazione di alghe, e HVO, che è invece un lubrificante ottenuto per idrogenazione degli acidi grassi vegetali e animali.
Personalmente negli anni e su vari motori (anche EURO5) ho utilizzato discrete quantità di puro e semplice olio vegetale, portando le auto a oltre 300mila km senza problemi all'impianto di iniezione.
Peraltro, Al Volante mette in bocca a Cummins parole che nel rapporto che ho consultato non mi sembra di aver trovato: i test eseguiti sui motori delle macchine operatrici evidenziano, per quel che ho avuto modo di capire, un leggero calo della potenza e di conseguenza un lieve incremento nei consumi.

Ovviamente solo il tempo può dire come va ogni singolo propulsore, vista la complessità e conseguente delicatezza dei motori odierni.