Insisto caparbiamente a scrivere perchè spero che questa esperienza possa essere utile a qualcuno, che magari trova il post anche attraverso qualche motore di ricerca; e potrebbe contribuire a risolvere il problema.
Come i lettori abituali del forum sanno, e come può essere intuito dalla firma, la mia automobilina è stata leggermente modificata. Va che è una meraviglia. Questa meraviglia è stata ottenuta dopo accurati studi; tuttavia, l'evidenza sbatte in faccia il fatto che, nel risultato finale, il
ha giocato un ruolo determinante, ben superiore a quello degli studi.L'evidenza è riportata in [I links sono riservati agli utenti registrati. Registrati!Ti aspettiamo!] post, dal quale può evincersi come il filtro a pannello riesca a fare una differenza grande, così grande da apparire inusitata a miei occhi. Non lo avrei neanche lontanamente supposto, mai.
Questo significa che il detto "il diavolo si cela nei dettagli" è assolutamente vero; qualcosa di apparentemente insignificante è in grado di fare la differenza, una sostanziale differenza.
Ma andiamo ai fatti. Come descritto brevemente [I links sono riservati agli utenti registrati. Registrati!Ti aspettiamo!], la "rimappatura" dell'ACDelco E83 consiste essenzialmente nell'incremento della pressione di sovralimentazione e nella variazione degli anticipi, almeno per il software di uso comune/frequente. Non è possibile sovrascrivere le tabelle dei tempi di iniezione; la loro variazione è affidata alle capacità di adattamento dell'ECU. Questo ha un "effetto collaterale": i tempi di iniezione adeguati per il funzionamento agli alti regimi divengono eccessivi al minimo, quando la massa d'aria in ingresso non è elaborata da compressore ed intercooler, ed è essenzialmente analoga a quella del motore di serie. E' sempre l'ECU a compensare tale situazione, con il correttore a lungo termine, o LTFT; e nella mia Astrina, ciò è reso ancora più marcato dall'incremento della pressione della benzina operato dal regolatore variabile.
Tuttavia, l'E83, tanto ostica alla rimappatura si è mostrata duttile ed eclettica nel gestire le variazioni, mantenendo i LTFT ad un -13,8% stabile, e consentendo alla lambda di oscillare con perfetta regolarità. Un orologio svizzero.
Questo perfetto equilibrio era stato momentaneamente spezzato dalla disconnessione della batteria, resa necessaria dall'[I links sono riservati agli utenti registrati. Registrati!Ti aspettiamo!], ma il sistema stava ritrovando il suo compenso. Fin quando è accaduto qualcosa di misterioso che ha spezzato l'incanto, e che è descritto sempre nel post sul filtro a pannello. Riassumendo, il motore si è arrestato senza alcun motivo plausibile, stentando a riavviarsi. Quando è finalmente ripartito sia i LTFT, sia la lambda, sembravano totalmente impazziti. I fuel trims scendevano a capofitto fino a generare il DTC P0172 (System too rich), mentre la lambda non osccillava affatto: indicava una miscela ricca per diverse decine di secondi, poi il voltaggio schizzava in basso per qualche secondo, indi di nuovo su.
Nessun DTC rimaneva memorizzato, al di fuori del P0172, cosa che di per sé ha un contenuto informativo pari a zero: P0172 vuol dire solo "i LTFT continuano a scendere".
Grazie, lo so già; lo vedo da me...
Tutto il resto appariva perfettamente a posto; non si capiva cosa mai fosse potuto accadere. C'era una strana forma di incongruenza: di solito "motore che non si avvia per questioni di alimentazione=non arriva benzina"; qui invece ne arrivava troppa. O almeno così sembrava. E come dicevo sempre in quel post, avevo lasciato l'auto in officina, ma non ero molto "partecipativo" per via di problemi al lavoro; però un sospetto l'avevo.
Il sospetto derivava dal fatto che il problema si era verificato subito dopo un rifornimento; anche se non capivo come le due cose potessero essere in relazione. Il sospetto si fece maggiore un giorno che passando allo stesso distributore mi dissero "Benzina? Finita, per oggi..."; così mi recai presso un distributore diverso, e l'automobilina riprese il suo percorso di compenso.
Al rifornimento successivo mi recai nuovamente presso il distributore "cattivo", e LTFT e lambda impazzirono di nuovo.
Cominciai a farmi un'idea più chiara. Pensai che queste personcine per bene additivassero la benzina con qualcosa che non bruciava, e che la lambda "vedeva" come carburante incombusto; di conseguenza, continuava ad abbassare i LTFT fin quando arrivava tanto ossigeno non utilizzato da far picchiare il voltaggio della lambda. Non bruciando, questa sostanza avrebbe agito anche come antidetonante evitando il battito in testa e consentendo all'ECU di alzare gli anticipi. Ed illudendo così il malcapitato (cioè, io
) che il carburante fosse di buona qualità.Arrivato a metà serbatoio feci il pieno presso un distributore "normale"; bastò questo perchè le oscillazioni della lambda riprendessero, sebbene non regolarmente, ed i LTFT si alzassero un po'.
Cos' una settimana fa chiamai l'officina dicendo che consideravo il problema risolto con un buon 80% di probabilità, e che avrei fatto ulteriori verifiche. Nella mia mente, le verifiche sarebbero consistite nell'esaurire il carburante, e fare un pieno con benzina "buona".
Ma non ce n'è stato bisogno. La conferma è arrivata stamattina, con il sequestro, da parte della GdF, del distributore (insieme ad altri quattro, in città, degli stessi proprietari). Alla benzina veniva additivato una sorta di olio di recupero importato illegalmente dall'Albania.
In realtà, tra le possibili cause del P0172 il manuale di officina riporta "contaminanti nel carburante"; ma non si pensa a questi come ad una possibilità reale. Si pensa ad un "guasto". Invece, tutto questo sproloquio per testimoniare che E' una possibilità reale: perchè, per l'appunto, "il diavolo si cela nei dettagli".
Speriamo non sia accaduto nulla di irreparabile alla povera Astrina...
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