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ALEXALIVE ha scritto:Ricca', ma ti conviente per 20 euri? capisco e concordo pienamente sulla questione di principio, ma finisce che li spendi in salute e benzina per andare e tornare dalla banca!
fa incazzare anche me il fatto che questi prendano e facciano quel che vogliono con i soldi nostri. ma se hai chiuso il conto ci sarà un motivo...
mandali a stendere e basta! che quei soldi, come altri, stai tranquillo che li spenderanno a medicine.
Alex
ricluss ha scritto:... comunque ieri sono passato in filiale e mi è stato risposto che non essendoci più il conto perchè estinto non sanno come fare a giustificare l'uscita (20 euro e 19 cent) e che comunque fanno richiesta alla direzione della banca se è possibile avere il rimborso.
Hanno detto che ho ragione ma il problema tecnico è come riavere soldi che sono miei.Per conto mio i 20 euro li possono dare anche in beneficienza (l'ho detto anche a loro e voglio la ricevuta),nn li voglio lasciare nelle casse della banca.
Adessi aspetto,se la risposta è nagativa è già pronta la lettera al direttore per il Giornale di Brescia e per la direzione della banca...li sputtano un pochino e poi vedo che succede....
Sono troppo ?
wicked77 ha scritto:Mi è venuto da ridere quando hai detto "non sanno se possono farlo..." e mi è venuto in mente il mio prof di economia alle superiori che diceva: "Tutte le banche hanno un regolamento interno che inizia ufficialmente con l'art. 1 e prosegue con gli altri articoli... pochi sanno invece che prima dell'art. 1 c'è l'art. 0, che dice "se puoi fregare soldi al cliente, fallo". Le banche sanno perfettamente cosa possono fare e non possono fare, ti stanno fregando e pensano di passarla liscia. Vai in banca e impuntati, minacciali di tornare lì da loro con la finanza! Qui c'è gente che dice di non prendertela per 20,00 euro e non hanno tutti i torti ma è l'ora che la finiscano le banche di fregarci cosi. Solo facendo valere i nostri diritti la smetteranno, se invece gli permettiamo sempre di farla franca non smetteranno mai...
Gentile direttore sono un ex correntista di una famosa banca di Brescia di cui porta il nome.Le spiego il mio problema,a fine anno estingo il conto per passare ad altra banca (economicamente più vantaggiosa)mi arriva l'ultimo estratto conto e controllo tutte le voci per verificare se il tutto fosse stato fatto correttamente e mi accorgo che non è così.Mi rivolgo così allo sportello di cui ero cliente a chiedere spiegazioni ed il relativo rimborso.Mi spettano 20,19 euro per un'apertura di scoperto.Lo scoperto è stato generato da alcune operazioni con valuta errata.
Come dicevo sono stato allo sportello e mi è stato assicurato che sarebbe stato inoltrata domanda alla sede centrale per il rimborso.Non ricevendo nessuna risposta in merito chiamo in filile e mi viene risposto che se non mi era stato comununicato nulla mi era dovuto.
Ma i soldi sono miei,perchè devo fare beneficienza gratuita ad un'istituto di credito che già tanti soldi hanno voluto per gestire le mie finanze?Se voglio fare beneficienza ci posso pensare io!!!
ricluss ha scritto:La stessa lettera l'ho spedita al giornale di Brescia (lettere al direttore) e sò quasi per certo che verrà pubblicata.
bonmario ha scritto:ricluss ha scritto:La stessa lettera l'ho spedita al giornale di Brescia (lettere al direttore) e sò quasi per certo che verrà pubblicata.
Grande mossa questa: dove abito io siamo andati avanti per più di un mese a chiedere in comune che sistemassero una strada piena di buche. Alla fine mi sono stufato ed ho mandato una mail al giornale locale. Risultato: lettera pubblicata alla mattina e buche coperte il pomeriggio.
Quando si sentono sputtanati rimediano subito e la smettono di fare i prepotenti !!!
P.S. Adesso che ho imparato i trucco non vado neanche più in comune: mando direttamente la mail al giornale !!!
ricluss ha scritto:bonmario ha scritto:ricluss ha scritto:La stessa lettera l'ho spedita al giornale di Brescia (lettere al direttore) e sò quasi per certo che verrà pubblicata.
Grande mossa questa: dove abito io siamo andati avanti per più di un mese a chiedere in comune che sistemassero una strada piena di buche. Alla fine mi sono stufato ed ho mandato una mail al giornale locale. Risultato: lettera pubblicata alla mattina e buche coperte il pomeriggio.
Quando si sentono sputtanati rimediano subito e la smettono di fare i prepotenti !!!
P.S. Adesso che ho imparato i trucco non vado neanche più in comune: mando direttamente la mail al giornale !!!
pienamente...Non è la prossima volta che approfitto del giornale e ti posso dire che sempre ho avuto risposta ai miei quesiti e problemi risolti
Il potere della stampa
ALEXALIVE ha scritto:sarà che stamattina sto un po' "addovà" ma questo atteggiamento della P.A. proprio non lo digerisco: è possibile che uno per far valere i propri pochi diritti deve andare ai giornali? e poi dicono del sud (non c'entra niente lo so, ma da quel che dite sembra proprio che tutto il mondo sia lo stesso identico paese di cacca).
Riccardo, ha fatto un gran bene a scrivere quella lettera. anzi, se prima ti scrissi lascia perdere, adesso ti dico che, ne potersti scrivere un'altra, bella farcita di termini legali, quali "appropriazione indebita" "associazione a delinquere ai fini di truffa", "procura della repubblica" ... , e la mandi al direttore della filiale che ha generato il casino, con in copia:
- direzione generale della banca
- procura della Repubblica
- movimento consumatori
descrivendo quanto è avvenuto, la poca trasparenza dell'operazione, le risposte che ti sono state date (attento che può scattare la contro querela) allegando gli estratti conto da dove risulta l'errore di valuta;
raccontando che da quanto sopra descritto, si ravvisa un comportamento illecito e persecutorio dell'istituto bancario ai tuoi danni, poiché reo di aver chiuso il conto presso codesto I.B. e trasferito i tuoi fondi presso altro. ci sono quindi gli estermi per agire per vie legali nei confronti del soggetto, chiedendo non solo la restituzione del maltolto, ma anche il pagamento di un'indennità supplementare per il danno morale causato dal senso di disagio e di impotenza, nonché perdita di tempo e di fiducia che tutto ciò ha causato.
non dimenticare che le associazioni dei consumatori su queste cose (quelle di mi manda raitre per intenderci) ci vanno a nozze!!!
stai tranquillo che quantomeno ti rispondono per iscritto, senza la frasetta del cavolo "se non le hanno telefonato non si può fare nulla".
ti servirebbe un amico avvocato
bonmario ha scritto:Quasi dimenticavo: quando si manda la lettera/email al giornale, mandarne una anche ai diretti interessati (nel mio caso il comune) mettendo bene in evidenza nei destinatari i giornali a cui è stata inviata.
In questo modo, se per caso il diretto interessato non compra il giornale in questione, almeno sa che ci sarà un suo sputtanamento a mezzo stampa !!!
vittocecco ha scritto:bonmario ha scritto:Quasi dimenticavo: quando si manda la lettera/email al giornale, mandarne una anche ai diretti interessati (nel mio caso il comune) mettendo bene in evidenza nei destinatari i giornali a cui è stata inviata.
In questo modo, se per caso il diretto interessato non compra il giornale in questione, almeno sa che ci sarà un suo sputtanamento a mezzo stampa !!!
Hai ragione! Me ne ero scordato... una copia della lettera inviata al quotidiano, l'ho "protocollata" prima in Comune (la lettera era infatti indirizzata al Comune e, per conoscenza, al giornale...). Questo anche per una questione di correttezza...
ALEXALIVE ha scritto:tranquillo Ricca'
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