La storia è questa. Ho una Astra 1400 H del 2005 , motore Z14XEP, con circa 120MILA kM . Ha un impianto GPL Landi da circa 80.000 Km . Ho già cambiato i quattro iniettori GPL ( attorno i 100milaKm) .
La macchina è sempre andata bene salvo quando ho avuto problemi di accensione a freddo ed ho, appunto dovuto cambiare gli iniettori. Ultimamente un paio di mila Km fa si era cominciata ad accendere
la spia motore. Al controllo con OBD mi dava errori sulla seconda sonda lambda (Bank1 sensor 2) ma se li cancellavo dalla centralina la spia si spegneva e non si accendeva per qualche centinaio di Km.
L'accensione della spia avveniva sia a benzina sia a GPL senza provocare alcun decadimento prestazionale. Ogni volta che si accendeva io cancellavo il codice di errore ed andavo avanti visto che non avevo
anomalie apparenti. Davo la "colpa" a leggeri problemi di carburazione che provocavano transitori superamenti delle soglie di ossigeno rilevato a valle del catalizzatore ma consideravo non urgente fare una
verifica delle cause. In queste condizioni sono partito per il ponte dell'Immacolata , da Roma a Torino. Fatta la vacanza al ritorno, in autostrada, marciando a GPL mi si accende la solita spia MIL e avverto un
repentino calo di potenza con strappi e rumoracci. mi fermo al volo in una piazzola ( stava pure nevicando) controllo il vano motore e tutto sembrava a posto, attacco l' OBD nella presa sotto il freno a mano e
TORQUE ( sul cell.) mi dice oltre ai soliti errori del sensore 2 che c'è stato un missfire al cilindro 3. Cancello gli errori e riprovo a mettere in moto ma il motore parte con difficoltà e gira a tre cilindri e la spia
rimane accesa o meglio si riaccende subito dopo la cancellazione degli errori , gli stessi. Ero in autostrada, sotto la neve , traffico intenso e di Domenica , decido di provare ad arrivare a Roma con il motore che
marcia a tre . Per farvela breve sono riuscito ad arrivare a casa. tenendo sempre su di giri il motore ed usando marce più basse del normale. Ieri, lunedì pensando al da farsi mi viene in mente che le candele le
avevo cambiate almeno 40.000 km fa e compro le nuove, le NGK ZFR5F-11. Smontate le vecchie mi accorgo che la candela del cilindro 3 ( quello del missfire) non ha più l'elettrodo centrale, svanito volatilizzato.
Ecco il missfire, la candela era diventata solo un tappo sul buco filettato. Mi sono venuti i brividi al pensiero di dove siano finiti i pezzetti di ceramica e di elettrodo però dovevo provare ed ho montato le candele nuove.
Con un'ansia comprensibile ho messo in moto , il motore girava bene , la spia era spenta. Mi sono avviato ed ho fatto un giro di quasi un ora anche tirando un po il motore . Tutto sembra essere tornato a posto.
Ora dopo questo "raccontino" mi chiedo e vi chiedo : è plausibile che i pezzetti di elettrodo distrutto siano stati sparati fuori con lo scarico? e un'altra domanda a cui non so rispondere ora è se l'aver viaggiato
per centinaia di Km con il motore che andava a tre possa aver danneggiato il catalizzatore.