Alla fine (lo dico anche per chiarire a Fra che è stato stra-gentile nello spiegarmi i vantaggi del metano) ho deciso per il gpl perchè mantengo tutta la capacità di carico, non perdo prestazioni, costa meno (l'impianto), e considerando che volevo lasciare la ruota di scorta nel baule, col gpl posso farlo, col metano avrei riempito tutto lo spazio quasi.

Tolte queste precisazioni, che ovviamente sono personali e ci saranno 4000 opinioni diverse, giustamente ognuno le avrà "plasmate" sulle sue esigenze, volevo capire se secondo voi, nonostante tutti i problemi di cui siamo a conoscenza, è comunque conveniente fare l'impianto.
Considerando che lo andrò a pagare 1950euro-350euro di incentivi=1600euro secondo voi dopo quanti chilometri si potrà dire di essere andati in pari (considerando la manutenzione che va fatta per arrivare a quel chilometraggio)?
Io faccio circa 12.000/14.000km l'anno (di meno non ne farò mai, in futuro credo potrebbero solo aumentare), l'intenzione è di tenere l'auto per parecchio tempo, quindi so che convenire mi conviene, ma facevo troppi pochi km per prendere un diesel (che comunque ha i suoi problemini tra fap turbina etc., non dico opel, in generale, quindi il rischio di spenderci soldi di sovramanutenzione ce l'hai lo stesso ) e la benzina costa e andrà ad aumentare, indi per cui ho optato per il gpl.
Una cosa "bella" è che se dovessi mai avere qualche problema all'impianto a gas (e non alla macchina) c'è sempre la possibilità di farla andare a benzina.
Vorrei mantenere un utilizzo intelligente, per esempio per tragitti che faccio d'abitudine di 2-3km forse è meglio escludere il gas e farli a benzina (a proposito: è possibile farla partire a benzina senza far commutare a gas da subito?), e ovviamente prendere tutte le precauzioni che ha raccolto il buon Fabio (Burchio) e abbiamo linkato in firma.
Le domande che mi premono di più sono quelle in rosso comunque, scusate se mi sono dilungato

bye
Pit
