la questione è un attimo più complicata: gli acceleratori elettronici seguono una determinata curva nel dosare il gas, non è una linea retta crescente, di conseguenza non basta "premere più a fondo" per ottenere gli stessi risultati. Questi moduli, quando ben fatti, ridisegnano la curva, il Di.Pa addirittura ha diversi parametri che consentono di adattarla a proprio piacimento, consentendo di avere un'erogazione più lineare e corposa, cosa che l'Astra decisamente non ha. Inoltre, premendo l'acceleratore a fondo come proponi, se non sei sopra un determinato numero di giri hai un sensibile ritardo tra la pressione del pedale e l'effettivo incremento di giri/carburante iniettato. Se avessi provato uno di questi moduli, ti accorgeresti della differenza.
Ah aggiungo: ho speso 90 euro tra modulo e installazione, 500 euro + viaggio a bergamo se dovessi rimappare.