di blade9722 » 24/01/2006, 16:34
Ciao,
premetto che tutto ció che sto per aggiungere sono solo speculazioni teoriche non supportate dalla pratica.
In teoria un motore a benzina ad iniezione elettronica dovrebbe funzionare piú o meno cosi' (correggetemi se sbaglio).
A differenza del gasolio, in cui la combustione avviene, "ad aria libera", cioé piú aria entra meglio brucia, la benzina per una combustione ottimale necessita di un rapporto stechiometrico aria-benzina di 15:1 (o 1:15.....).
Non essendoci sovralimentazione, la quantitá di aria che entra é determinata dall'aspirazione dei pistoni. Per modulare la potenza erogata, l'acceleratore agisce sull'apertura della valvola a farfalla, che a seconda dell'apertura limita la quantitá di aria immessa. A differenza dei vecchi motori con carburatore, non é la farfalla determinare la quantitá di benzina immessa, ma l'iniezione elettronica, che in base al quantitativo di aria immessa calcola il valore di carburante corretto per mantenere il rapporto stechiometrico.
Quindi, sempre in teoria, aumentando l'aspirazione di aria si aumenterebbe di conseguenza anche la quantitá di carburante bruciato in un ciclo e la potenza erogata.
Non essendoci sovralimentazione, con una semplice rimappa dovrebbe essere difficile aumentare l'aspirazione, ma con un filtro a pannello si potrebbe avere un incremento tangibile ( a differenza del diesel).
Cosa ne pensate?
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