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larosa.cristian ha scritto:Ciao raga, appena ne ho il tempo realizzo un prototipo di centralina come si deve con tanto di microprocessore per gestire un po meglio la cosa ed avere una cosa seria nella nostra vettura non che quella precedentemente citata non lo sia, ma almeno ci sara un mini cervello a gestire il tutto.
vi farò sapere
Cl@udio ha scritto:larosa.cristian ha scritto:Ciao raga, appena ne ho il tempo realizzo un prototipo di centralina come si deve con tanto di microprocessore per gestire un po meglio la cosa ed avere una cosa seria nella nostra vettura non che quella precedentemente citata non lo sia, ma almeno ci sara un mini cervello a gestire il tutto.
vi farò sapere
Già fatto, la spedisco domani al beta-tester
Alepinocchio ha scritto:Con "pubblicare" intendo "rendere pubblico", cioè mettere online gli schemi e i procedimenti per la realizzazione, in modo che ognuno, se vuole, possa realizzarselo da sè senza che chi realizza senza pubblicare possa specularci vendendo il prodotto. Questo dal mio punto di vista è una buona cosa. Se succederà che chi realizza qualcosa di funzionante lo pubblica in modo che ognuno possa "far da sè" non avrò nulla da dire, perchè è quel che ho fatto io e che ritengo sia dovuto su un forum. Se invece uno vuol fare del commercio, beh... per questo esiste il mercato e allora il prodotto lo si certifica, lo si commercializza e ci si paga le tasse. Ma siccome ritengo che lo scopo di un forum sia quello di trovare risposte semplici credo che la prima soluzione sia da privilegiare.
Ciao!
Alepinocchio ha scritto:un circuito complesso meglio si presta a commerci e a speculazioni
Alepinocchio ha scritto:Non concepisco il mettersi a vendere centraline sul forum
Alepinocchio ha scritto:mi auguro che quanto verrà scoperto e testato per questa centralina verrà poi pubblicato, anche se per (a mero titolo di esempio) la come2me non fu così.
Alepinocchio ha scritto:Il commercio però ha delle regole non scritte: una delle più importanti è che bisogna avere rispetto del concorrente, anche se realizza cose che non sono "come si deve". Rispettatele.
Cl@udio ha scritto:Alepinocchio ha scritto:Ragazzi se gli specchi si aprono e chiudono effettivamente mediante inversione di polarità (devo ancora verificare), questa versione risolve il problema dello sfasamento tra apertura e chiusura: utilizza infatti i due comandi distinti provenienti dalla centralizzata e attiva due distinte parti del circuito (quella alta che chiude, anche gli specchi e quella bassa che apre). Lo schema è solo teorico, pertanto non realizzatelo. Il relè di sinistra è quello di sicurezza, che disattiva il tutto a motore acceso. Quelli al centro servono a tenere l' ingresso del temporizzatre a livello alto fintanto che non attiviamo tutto il meccansimo e quelli di destra comandano la chiusura o apertura degli specchi. So che l' utilizzo di tutti questi relè è una soluzione un po' rozza, ma le mie competenze di elettronica non sono infinite. Comunque dobbiamo ancora verificare alcune cose, tipo il valore della resistenza e del condensatore, che devono essere studiati per avere l' uscita del temporizzatore attiva per 2,5 o 3 secondi al massimo (così risolviamo anche il problema dei tempi morti). Si può fare anche con un NE556, che è la versione doppia del 555, magari semplifica lo schema. Questo lo pubblico così se qualcuno ha delle idee me le dice. Ciao!
Mi permetto di darti alcuni suggerimenti.
In configurazione monostabile la durata dell'impulso, chiamiamolo T, è pari a 1.1*R1*C, pertanto visto che hai un'equazione e due incognite, fissato il tempo T devi imporre una delle due variabili, ad esempio C; dopodiché potrai calcolare R1: R1 = T/(1.1*C).
Come esempio numerico, se scegli T pari a 3 secondi, posto C = 100uF risulta R1 = 2.7 kOhm.
Ci sono diverse cose che devi rivedere, intanto il relè in alto quando stacca il +12V dal pin2 lascia questo ad un potenziale floating che farebbe impazzire il monostabile. Il pin2 avvia il monostabile quando viene portato a 0 Volt, cosi tu lo stacchi dal +12 e basta, nessuno ti garantisce che vada a 0 Volt.
Poi questa è una configurazione teorica, riportata sui libri di testo, in realtà il 555 lo devi proteggere ben bene per evitare che scatti da solo, in particolare il pin2 (ancora lui!): basta un impulso spurio brevissimo, anche meno di un millisecondo per farlo scattare! Anche per questo quel relè non va bene, a causa dei rimbalzi, impercettibili all'orecchio ma elettricamente presenti.
Lascio a te lo studio di questa fase.
Suggerimento (necessario ma non sufficiente): usa il pin4 per disabilitare il monostabile.
Per quanto riguarda lo stadio di uscita, la resistenza R3 la devi eliminare altrimenti il transistor non entra in saturazione ed il relè non scatta; è il relè stesso a fare da carico, con i suoi circa 200 Ohm della bobina.
Abbassa anche R2, portala a 10 kOhm.
Sui relè pilotati da transistor, va sempre aggiunto un diodo in parallelo alla bobina in contropolarizzazione, per bloccare gli impulsi negativi dovuti all'energia immagazzinata dalla bobina, quando la bobina stessa viene diseccitata. Senza diodo il transistor lo fai fuori di sicuro. Se non ci credi, prova a collegare un'oscilloscopio in configurazione "single sweep" ai capi della bobina, imposta il trigger sul fronte negativo e vedi cosa succede quando si diseccita.
Ciao!
Alepinocchio ha scritto:Ho realizzato una centralina per chiudere automaticamente i vetri e gli specchi (se ripiegabili elettricamente) quando si chiude la macchina e che apre gli specchi quando la si apre. Ho preparato una guida se qualcuno vuole cimentarsi nell' operazione. Per chiarimenti chiedete tranquillamente. Ciao!
sirio32 ha scritto:ciao , vorrei mettere sulla mia astra una macchina da caffe, è possibile ? scherzo , Ma alla fine sei riuscito nella costruzione di questa benedetta centralina?
Alepinocchio ha scritto:Ho realizzato una centralina per chiudere automaticamente i vetri e gli specchi (se ripiegabili elettricamente) quando si chiude la macchina e che apre gli specchi quando la si apre. Ho preparato una guida se qualcuno vuole cimentarsi nell' operazione. Per chiarimenti chiedete tranquillamente. Ciao!
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