Dubbi e domande sulla pressione delle gomme

[drnanni]

Oggi stavo consultando il sito della Goodyear per valutare le caratteristiche del pneumatico F1 Asimmetrico.
Il sito dà anche la possibilità di visualizzare l'elenco delle misure di gomma per lo specifico modello che interessa inserendo i dati della propria autovettura.
Per ogni misura e per quel modello, il sistema addirittura fornisce i valori di pressione raccomandati di base e a pieno carico.
Orbene, per la misura 225/45-17, che monto io, Goodyear dice che i valori base sono 2,1 sia all'anteriore che al posteriore, a pieno carico 2,5 all'anteriore e 2,9 al posteriore.
E' a questo punto che mi sono sorpreso.
Quando montavo le 215/45-17 tenevo la pressione a 2,5 ant. e 2,3 post, come previsto dal libretto per carico fino a 3 persone (viaggio nel 90% dei casi da solo).
Nel passaggio alle 225/45-17, ritenendo che lo pneumatico cambiasse poco, ho mantenuto le stesse pressioni. In effetti, a parità di diametro del cerchio e di rapporto (45) è aumentata la larghezza di 1 cm e l'altezza di 0,4-0,5 cm.
Vedendo sul sito quei valori di 2,1 ant e post per le 225/45-17 ho pensato a un errore.
Quindi ho preso il libretto e in effetti, per la Station Wagon con motore Z 17 DTH, ci sono i seguenti valori:
1) 195/65 R15, 205/55 R16, 225/45 R17: press. pneum. carico fino a 3 persone 2,1 ant 2,1 post; press. pneum. ECO carico fino a 3 persone 2,5 ant 2,5 post; press. pneum. a pieno carico 2,5 ant 2,9 post
2)215/45 R17, 225/40 R18: press. pneum. carico fino a 3 persone 2,5 ant 2,3 post; press. pneum. ECO carico fino a 3 persone -----; press. pneum. a pieno carico 2,6 ant 3,0 post.
ECO significa "Perr ottenere un consumo carburante ridotto".

Ecco i miei dubbi e le mie considerazioni.
a) Possibile che le 225/45 R17, che per conformazione, ribassamento e carcassa si avvicinano molto alle 215/45-17 e alle 225/40-18 abbiano una pressione base inferiore? Trattandosi di un pneumatico piuttosto ribassato, mi aspetto che abbia struttura generale e fianchi più rigidi rispetto ai modelli con rapporto 65 o 55, quindi dovrebbe necessitare di una pressione maggiore di 2,1 di base per non risultare schiacciato, a parità di autovettura
b) Perché stranamente le 215/45-17 e le 225/40-18 non prevedono delle pressioni "per ottenere un consumo ridotto di carburante", ma hanno un valore non ECO già alto? Forse perché, visto il ribassamento pronunciato, per tenerle nella giusta forma devono essere già belle gonfie, quindi la differenza tra non ECO ed ECO non ha senso?
c) le 225/45-17, a parità di carico "base", prevedono due opzioni con differenza di 0,4 bar, che non è poco: infatti riviste specializzate e siti tecnici che riguardano pneumatici sono unanimi nell'affermare che la pressione corretta è quella raccomandata dal costruttore, che evidentemente ha effettuato vari test con le differenti misure di pneumatico, e che sia il sovragonfiaggio che il sottogonfiaggio possono provocare consumi anomali o al limite la rottura del pneumatico; in particolare un sottogonfiaggio di 0,5 bar riduce la durata del pneumatico del 40%, un sovragonfiaggio di 0,5 bar la riduce del 20% rispetto alla norma, in quanto causano un anomalo consumo all'esterno e rispettivamente al centro del battistrada. Quindi, se decido di tenere le mie gomme a 2,5 sia ant che post potrei ottenere una riduzione del consumo di carburante (di quanto poi?) ma avrei un anomalo consumo al centro del battistrada quindi un'usura precoce del pneumatico rispetto ai valori di 2,1. Come dovrei regolarmi quindi?
d) i valori che tengo attualmente (quelli delle 215/45-17 per una mia errata interpretazione) li posso comunque ritenere adeguati per comfort e consumo, dato che all'anteriore ho giusto il valore per l'opzione ECO e al posteriore una via di mezzo tra normale e ECO? In altre parole posso star tranquillo di non rischiare tutto sommato un anomalo consumo al centro del battistrada, posto che l'eventuale risparmio di carburante non sarebbe poi così evidente?

GRAZIE per i vostri pareri.

[vittocecco]

Mah... dal punto di vista del consumo di carburante l'ideale è una pressione elevata. Il contrario per il confort.
A livello di tenuta (la cosa, a mio avviso, vitale) la pressione migliore è quella che fa aderire perfettamente (ed in tutta la sua larghezza) il battistrada al suolo. Senz'altro conviene partire dalla pressione consigliata dal costruttore e "tendere" ad incrementarla.
E' palese che, a prescindere, un frequente passaggio dal gommista (capace) è d'obbligo per monitorare in tempo praticamente reale l'usura del battistrada, agendo di conseguenza.
Ribadisco che le pressioni "suggerite" dal costruttore sono frutto di una media di vari stili di guida, percorsi effettuati eccetera... Per questo non può esistere un valore valido, a prescindere, per chiunque...

Parlatene col Vostro gommista -magari rinunciando a comprare gli pneumatici on-line - e, se "non capisce di cosa state parlando"... cambiatelo!