viaggio a velocità costanti: fa male?

[Railroad]

il meccanico gli ha detto che si è rotta la turbina perchè dopo lunghi e caldi viaggi l'auto non va spenta subito ma deve raffreddarsi gradualmente...

Ma questo non implica l'aver percorso 900 km tutti d'un fiato. Il far raffreddare il turbo dopo lunghe percorrenze (chiamato in gergo cool-down) dovrebbe essere pratica comune (che tu sia in estate o che tu sia in inverno). Li ha sbagliato il tuo amico.

[vittocecco]

il meccanico gli ha detto che si è rotta la turbina perchè dopo lunghi e caldi viaggi l'auto non va spenta subito ma deve raffreddarsi gradualmente...

Ma questo non implica l'aver percorso 900 km tutti d'un fiato. Il far raffreddare il turbo dopo lunghe percorrenze (chiamato in gergo cool-down) dovrebbe essere pratica comune (che tu sia in estate o che tu sia in inverno). Li ha sbagliato il tuo amico.

Io andrei addirittura oltre: Se la velocità è costante (e non troppo elevata), il percorso in piano e la vettura non è particolarmente carica, la sovrappressione data dal turbo è... quasi inesistente...

[eagle_salvo]

posso riportare la mia esperienza, annotando i valori che leggo su can-h. La settimana scorsa sono stato a Pisa per lavoro e per lunghi tratti con viaggiato con il cruise inserito a una velocità di 130 km/h effettivi e 3000 giri. bene il carico motore variava dal 60 all'85 % e la turbina aveva una pressione variabile dai 0.40/0.90 bar. chiaramente i valori minimi si riferiscono a tratti pianeggianti, i massimi alle salite che si incontrano sul tratto dell'A1. La temperatura motore variava da 88° a 91°

Edit: concludendo direi che il motore non era impiccato anche perchè ho registrato una media di 16 km/l verificata da pieno a pieno e soprattutto dovendo accellerare un sorpasso appena premevo l'accelleratore l'auto incrementava il passo immediatamente senza dare l'impressione di essere impiccato