Ciao a tutti, ho finalmente ritirato la mia Astra dopo aver fatto montare l'impianto GPL.
Partiamo con le dolenti note: il prezzo, 1.300 € (considerando gli incentivi) non sono certo pochi, ma la sicurezza di non perdere la garanzia vale ben di più, pertanto ho deciso di farlo montare dalla mia concessionaria Opel (in realtà loro la hanno portata da un installatore convenzionato).
La "dotazione" del pacchetto comprende il minimo indispensabile: niente oltre al tiroidale e, naturalmente al blocchetto degli iniettori con sonde e valvole varie, neanche una sacca per contenere il ruotino di scorta (che ad esempio viene data sulle Chevrolet).
Il kit di riparazione della ruota (è impensabile tenersi il ruotino nel bagagliaio) viene venduto, originale Opel ad un prezzo di circa 100€.
Il montaggio risulta davvero curato: nel vano motore tutto è in ordine, non è stata rimossa la plastica che copre il motore e il montaggio risulta persino gradevole alla vista. L'indicatore che segnala il livello del GPL è stato montato sul tunnel sotto il freno a mano: una soluzione che non disturba, esteticamente, l'interno della vettura.
Su strada l'impianto risponde abbastanza bene, il passaggio da benzina a GPL avviene dopo circa un minuto, non appena raggiunte le temperature impostate, in maniera abbastanza indolore, con un impercettibile sussulto (ho provato impianti dove davvero non ci si accorgeva del passaggio... ma questo punto è da verificare meglio).
Passati a GPL, dico subito che a livello di performance, non ci si accorge della differenza: sono abituato a girare decisamente in basso anche quando vado a benzina (diciamo che in genere tengo i 2.000 giri/min con un filo di gas), ma anche volendo provare le performance dell'impianto, con una tirata fino a 4.500 giri/min (ad auto ben calda, si intende!!) la vettura non delude e risponde in maniera decisamente vigorosa (nei limiti della cavalleria). Dove sembra avere perso un po' è nell'elasticità, soprattuto in seconda marcia capita di dover fare un po' di attenzione (sopratutto verso 1.000 giri/min) ad evitare sussulti, sono quelle occasioni dove l'auto è in movimento minimo: o si ferma e si mette la prima (meglio) o ci si aiuta un po' con la frizione per evitare singhiozzi.
Questo problema potrebbe essere anche un problema di taratura dell'impianto (o dovuto al fatto che è appena stato installato) ma al momento non è così grave da richiedere un intervento immediato.
Il rumore all'interno dell'abitacolo è assolutamente invariato "in velocità", mentre al minimo si sente un leggerissimo ticchettio degli iniettori (tipico del Landi Renzo), per i puristi del silenzio nell'abitacolo, che è effettivamente una delle migliori caratteristiche del TwinPort da 105 cavalli, credo sia possibile montare il pannello fonoassorbente che montano di serie le Astra CDTI.
Nel complesso posso ritenermi soddisfatto, aspettando di vedere quali sono i consumi effettivi.
Vi tengo aggiornati.