Salve gente...
Ore 19.07: stagitto lavoro-casa, 3 km dal cancello di casa mia, strada statale 16, comune si Stanghella, velocità di crociera 70 km/h...
Mi sto trastullando felice e spensierato avvolto nell'accogliente e confortevole sedile della mia Astra Black Sapphire nuova nuova quando sento un tonfo. Tipico rumore di sasso sulla carrozzeria
Sbigottito dal fatto di non avere nessuno davanti a me che possa averlo inavvertitamente "alzato" con le gomme, punto lo sguardo sul retrovisore destro: dall'altro della strada un uomo in tuta da lavoro sta tagliando l'erba nel ciglio con il decespugliatore. Accosto approfittando di un parcheggio di un bar sulla strada a 200 metri di distanza, scendo e sospiro.
La macchina è un po' sporca: il fine settimana di pioggia non mi ha permesso di lavarla e lo sguardo fatica a farsi strada e a mettere a fuoco i dettagli nel lucido della carrozzeria reso opaco dagli aloni grigi e sabbiosi delle goccioline che vi sono depositate.
Controllo con il dito ogni segno sospetto finchè verifico con i miei occhi quello che forse in cuor mio già sapevo: trovo una scheggiatura nella vernice lunga circa 3mm, larga 1mm e profonda quasi altrettanto.
Arrabbiato oltre ogni misura mi volto verso il "giardiniere" e a tutto gas faccio inversione e mi piazzo nel vialetto di casa sua
Si accorge del mio arrivo... nel frattempo, probabilmente perchè anche si è accorto della cazzata che ha fatto, era sceso a tagliare l'erba più in basso del ciglio, sul fianco del fosso.
Poco importa, la mia rabbia è alle stelle e la voglia di massacrarlo di botte e seppellirlo vivo direttamente nel fosso davati a casa sua è tanta.
In qualche angolo remoto il mio cervello ha trovato però ancora un briciolo di razionalità: lo chiamo, gliene dico di tutti i colori in tono visibilmente alterato, ma mai offensivo.
All'inizio nega, dice che era già nel ciglio del fosso e che è impossibile che un sasso sia capitato addosso alla mia macchina da laggiù. La rabbia sta prendendo il sopravvento: questo idiota mi crede un idiota ed è una cosa che non sopporto. Gli faccio notare con veemenza la sua fottuta erba nel ciglio tagliata di fresco e gli faccio notare che, oltre al fatto che ha ancora il decespugliatore in mano, dove mi sono fermato è visibilissima la sua posizione e che è assurdo, infantile e inutile negare l'evidenza - cioè che è un cogl*one! - in quanto ho seguito ogni suo movimento da stronzo per tutto il tempo.
Gli dico che non né normale né intelligente mettersi con il decespugliatore a segare il prato di me*da in statale all'ora di punta e che se malauguratamente a causa di una sua a quanto vedo non proprio rara "distrazione" dovesse inclinare per sbaglio il suo merdoso decespugliatore e facesse per ipotesi partire dieci sassi distruggerebbe dieci macchine.
Dice questa volta molto meno in modo spavaldo che proverà a vedere se in casa ha della pasta per la carrozzeria, ci va, torna, scenetta penosa di lui che tenta di riparare l'irreparabile: la pasta non fa un beneamato ca*zo! Tra l'altro con lo straccio ha pure reso più evidente il danno...
Mi accendo una sigaretta e lo mando affanculo.
Domani passerò dal carrozziere, sacrificherò una marea di tempo e spenderò una marea di soldi per non ottenere comuque mai la mia carrozzeria come un tempo.
Il tutto nel nome dell'infinita stupidità umana...