Un pò in ritardo rispetto quanto promesso e di questo me ne scuso.
Eccomi qui a raccontarvi dell'esperienza vissuta martedì scorso, grazie ad Opel Italia, della prova su strada della nuova GTC J.
Tutto inizia martedì 6 molto prima del sorgere del sole; sveglia alle 4.30 per partire per Roma. Dormito zero, una giornata lunghissima mi aspetta ma il pensiero ormai ha pochi spazi. E' solo uno, è la nuova GTC J che tra qualche ora proverò in giro per la città eterna, Roma! Tanti dubbi, uno su tutti il traffico cittadino che potrebbe andare a limitare la prova e togliermi tempo prezioso per sperimentare.
Ora 9.45 arrivo a Roma Termini; sale l'ansia! Sceso dal frecciarossa che mi ha cullato per qualche ora telefonatina a mamma Opel e via dritto verso la sede italiana della casa costruttrice che oggi ci accompagna quotidianamente. Ma invece di andare in sede (che in quel momento a me poco importava) si va dritto in garage a prelevare la mia bambina della giornata. Giunto a destinazione la vedo li, già pronta e lucida per me! Bella, spendente, bianca che più bianca non si può (colore ormai per me ricorrente). Tra le varie disponibili mamma Opel ha deciso di riservarmi una bellissima GTC Cosmo S con cosmo pack, 1.6 turbo 180cv, cerchi da 19, AFL, sedili in pelle AGR, bluetooth, sensori di parcheggio e mille altre diavolerie tecnologiche.
Bella, bella, bella! Dopo 2 GTC H ed un 5p J (l'auto definita forse frettolosamente della "maturità" ---

---) ritrovarmi faccia a faccia con quello che è sempre stato il mio debole provoca strane sensazioni. Ancora ci devo salire e già sto male per doverla lasciare a fine serata
Salgo su, mi siedo. Percepisco subito la differenza; la seduta è molto bassa, molto diversa dalla sorella 5 porte che conosco ormai benissimo, molto diversa anche dalla precedente GTC H che purtroppo ancora ricordo benissimo (e quasi con rammarico). Subito panico e scendo giù: ci sono i sensori????? Dai, materializzatevi! Nulla, non li vedo. Mi faccio coraggio e torno su per affrontare le mille mila auto e le colonne che mi circondano molto da vicino. Bip.... bip.... ci sono!!! In realtà ho guardato solo dietro e tra la penombra del garage e la posizione degli stessi (sono nascosti nella parte nera del paraurti) non li avevo notati.
Si parte, si va in sede ad incontrare l'agenzia di pubblicità ed i tecnici che ci seguiranno molto da vicino tutto il giorno. Si discute dell'evolversi e poi si riparte. Piccolo giro a Roma città per poi dirigersi verso Civitavecchia e infine Tarquinia.
Tralasciando tutte le discussioni intercorse tra me, i tecnici e Opel Italia,(qui rappresentata dal mitico Simone che in tanti hanno già conosciuto in occasione del Raduno dei Raduni 2011) inizio subito a raccontarvi le novità che questa GTC porta con se (e chi conosce la 5p J parte in vantaggio).
Iniziamo subito dai sensori; ben nascosti ma funzionali. Il display in centro, solo per i sensori anteriori, disegna la sagoma di una vettura con 4 livelli inizialmente vuoti; più ci si avvicina all'ostacolo più i livelli si riempiono per indicarne la prossimità. Sempre lo stesso display è stato completamente ridisegnato. Non ci sono più varie pagine per due menù ma semplicemente due sole pagine che rappresentano tutte le voci, suddivise in due sottopagine, degli stessi menù precedenti (presenti sulla 5p). La modalità di navigazione delle schermate rimane comunque invariata, magari qualche aggiornamento software uniformerà le due versioni.
La vettura provata era dotata del nuovo sistema audio NAVI 900, con mappe su SD. Le differenze saltano subito all'occhio: oltre alla SD arrivano i POI su mappa, la navigazione ora prevede una nuova immagine in presenza dello svincolo che si deve percorrere; in pratica al punto di svolta la strada viene rappresentata da un'immagine di una strada con l'indicazione della via da seguire. Bella da vedere, forse un pò meno pratica da capire. Per me abituato a seguire "una linea di colore blu" ciò mi ha subito portato all'errore prendendo la strada sbagliata. Oltretutto dopo aver preso la strada indicata l'immagine non sparisce subito e se ci sono più svincoli consecutivi (a maggior ragione se non si conosce il territorio) sbagliare strada è cosa molto semplice.
Dentro la vettura tutto è molto simile (praticamente identica) alla 5 porte che già conosciamo molto bene. Ovviamente cambiano i dettagli che caratterizzano una 3 porte: portiera anteriore immensa, sedili pensati per essere ribaltati (e tornano in posizione anche bene). La visibilità non cambia molto rispetto alla 5p, limitata in entrambe. Sarà l'emozione o la strada percorsa ma il parabrezza anteriore spiovente rende i montanti anteriori meno fastidiosi rispetto la 5p. Novità magari di poca importanza ma degna di nota: finalmente sulla GTC il montante laterale guadagna il rivestimento in nero lucido
Andiamo ora alla guida, quello che immagino interesserà più di ogni altro dettaglio. Come si guida questa nuova GTC????? Semplicemente divinamente! Guida sempre pulita e precisa; l'avantreno risponde molto bene e il motore sa essere tanto docile ed elastico in città quanto sufficientemente selvaggio quando si esce dal confine cittadino. Preziosa la modalità SPORT che qui si percepisce in maniera eccezionale; ti sembra di guidare una vettura diversa da quella sulla quale sedevi un secondo prima. Anche qui la luce della strumentazione da bianca diventa rossa ma tutto il resto è un'altra storia. Acceleratore sempre pronto, ripresa istantanea, potenza non solo percepita ma reale. Il motore, nonostante i km percorsi siano pochi per apprezzarne realmente le potenzialità, sa farsi apprezzare subito e la voglia di spingere sul gas è tanta.
Tarquinia mi riserva una sorpresa: una piccola necropoli etrusca che farà da contorno alle riprese. Sali, scendi, gira, svolta. Rigira. Parti, riparti, destra, sinistra. Di nuovo, falla ancora! Uff...... Ma finalmente mi sento dire delle parole bellissime: "ora spremila, è una macchina!!!" Non l'avessero mai detto
Chi conosce la 5p apprezzerà già la precisione di guida dell'Astra J. Nella GTC questa caratteristica si migliora ancora grazie anche all'avantreno HiPer Strut. Sempre precisa, sempre regolare e prevedibile (caratteristiche per purtroppo per il puro piacere di guida non sono sempre positive). Le sospensioni, grazie anche all'IDS di serie, filtrano molto bene le asperità della strada e le buche non sono mai molto brusche ma vengono bene assorbite. Questa GTC non saltella; se nella mia 5p alcune volte soffri il mal di mare qui invece si viaggia nel comfort più assoluto.
Il bagagliaio purtroppo (sempre rispetto la 5p j) perde capacità. Già alla vista, nonostante i +5cm, si nota subito una minore altezza e per forza di cose questo torna contro ma solo nei casi limite. In larghezza e profondità siamo invece ai livelli della 5p. Lo spazio dietro non manca; come in ogni classica 3p si sta bene in 2, un pò sacrificati in 3. Ma non è una vettura da famiglia; se non siete voi il 3° occupante dietro ignorate pure la cosa e godetevi la guida della GTC!
Torniamo ora alle differenze con la 5p, a quelle più evidenti che stanno tutte nella linea. A differenza della versione H la GTC è meno rivoluzionaria rispetto la 5p ma non per questo non sa farsi riconoscere. Sul frontale si notano i bellissimi fari AFL che qui hanno una linea più pulita e filante con led che sanno ancor più esaltare lo "sguardo" della vettura per renderlo sempre più cattivo. Nuovo paraurti, nuovi fendinebbia, nuova calandra. Il tutto sembra simile alla 5p ma rivisto totalmente per far trasparire il carattere aggressivo che questa versione di compatta sportiva vuole avere. La fiancata laterale ripropone l'arcata in vetro già vista sulla 5p ma una portiera in meno rende il tutto più filante; anche la nervatura a senso opposto rispetto la 5p esalta la dinamicità della linea. Arriviamo quindi alla vera rivoluzione della vettura; il posteriore. Bello, quanto è bello! E' la parte più caratterizzante della vettura; si perde il "culone" della 5p in favore un lato B più irregolare nelle forme, un pò in contrasto con il frontale tondeggiante, per terminare in quel piccolo spoiler appena sotto il il lunotto che a me fa letteralmente impazzire. I fanalini sono completamente rivisti; arrivano anche qui i led e la forma in generale è più snella e aggressiva.
Cosa dire di questa GTC... l'impatto emozionale è forte. Il mio amore per le 3 porte non è mai svanito e 200 km a bordo di una vettura simile hanno fatto riaffiorare in me tanti ricordi e idee malsane (da eliminare subito!). Un piccolo e ultimo confronto va però fatto con la vecchia GTC H ormai in via di pensionamento. La J è una vettura più matura, più precisa. Ha un volante più diretto, una tenuta di strada eccezionale e le buche non fanno mai paura e la sensazione di sicurezza è molto elevata. Ma i chili di troppo e i cm in altezza (e del passo) della 5p rimangono e si sentono tutti. Ed è qui che la H ha la meglio.
La giornata è finita e dopo 200km con una lacrima agli occhi riconsegno le chiavi. Ringrazio tantissimo Opel Italia per avermi dato questa bellissima opportunità di vivere una giornata diversa e portare le mie impressioni a tutti voi, al nostro club. Ma il club è fatto anche e sopratutto di tutti voi. E' per questo che vi invitiamo di contattare la vostra concessionaria di zona per prenotare il vostro test drive e condividere con noi le vostre sensazioni. Prenotatevi e poi non esitate a contattarci; medieremo per voi al fine di garantirvi una completa esperienza di guida nel minor tempo possibile.
Le novità in arrivo sono tante, rimanete con noi
