Anch'io sono andato a vederla e provarla
oggi e vi devo dire che sono stato piacevolmente sopreso. Dopo oggi non nascondo che potrei tradire la nuova Astra GTC con la nuova Giulietta!
Innanzitutto già quando sono arrivato in concessionaria è stato già un bell'impatto vedere tre Giulietta bianche in vetrina: la quadrifoglio verde, un 1.4Twinair da 170CV e l'altra 2.0 JTD da 170CV ovviamente tutte rigorosamente full optional.
Gli interni dall'aria un pò retrò che possono piacere o meno per gusti personali, sono ben curati e gli spazi sono ben proporzionati. Si nota inoltre che c'è stato un bel lavoro di cura del dettaglio. Ad esempio ho notato che a fianco degli attacchi delle cinture di sicurezza hanno applicato al montante una soletta di gomma in modo che il metallo del gancio non faccia rumore quando sbatte contro la plastica. Oppure gli attacchi delle cinture posteriori hanno una nicchia nel sedile in modo che non faccia fastidio se non usate.
Per quanto riguarda i vani cassetti bhè la sensazione è stata la stessa come stare sulla nostra astra H... ce ne sono pochissimi! Però hanno creato un mini frigorifero nel cassetto portaoggetti dove posto nel fondo è possibile inserire 3 bottigliette da mezzo litro. Non male per le calde giornate.
Ho notato inoltre che sempre nel cassettino è presente una presa USB per collegare un lettore mp3 o credo delle chiavette. L'idea non è male, così non si ha oggetti appoggiati in qualche nicchia, ma personalmente la ritengo scomoda perché usare un ipotetico lettore mp3 dal cassettino è parecchio difficoltoso se non pericoloso.
Nota dolente ma non troppo è forse lo spazio a disposizione per gli occupanti posteriori che non ce n'è molto. Io per salire (ed incastrarmi perchè sono alto 1,90) ci ho messo un pochetto e idem con l'uscire.
Però lo sappiamo tutti che l'Alfa non ha mai spiccato su questo aspetto e chi compra un'Alfa lo sà fin dall'inizio.
Altro?
Ah si! La leva del freno... ebbene l'Alfa ha preferito ancora la buon vecchia leva e il pulsante non è nemmeno offerto come optional. Altra cosa che ho notato sono i pedali dell'acceleratore e freno forse un pò troppo vicini tra loro e per me che ho il 45 di scarpe conta!
Per quanto riguarda il vano motore devo dire che è stato fatto un'ottimo lavoro di progettazione. Anche con un motore come il JDT 2.0 che piccolo non è è possibile mettere le mani e raggiungere ogni cosa in modo semplice senza avere le solite abrasioni alle braccia. Ottimo aspetto se si considera poi la manutenzione.
Dopo aver fatto la radiografia agli interni in pelle con cucitura a vista di color rosso
ed i motori mi sono fiondato a testarne una. Ho avuto modo di provare una giulietta 1.4 TwinAir da 170CV, sempre bianca. Mazza se va! Purtroppo il nostro 1.6 mi è parso un filino più spento rispetto a questo 1.4 che regala una buona spinta fin dai bassi regimi. Io che apprezzo molto la nota sportiva non ho potuto altro che apprezzare il fantastico sound cupo proveniente dagli scarichi. Forse qui c'è lo zampino dell'Abarth? Altro aspetto che ho apprezzato è il sistema Start&stop di serie che ho voluto subito provare al primo semaforo: il sistema è piuttosto rapido ad attivarsi perché dalla messa in folle è sufficiente premere la frizione per accendere il motore. Poi, la durezza dello sterzo è praticamente identica all'Astra. Non si può dire lo stesso con la frizione che è di una leggerezza che la mia in confronto sembra pesantissima! Anche gli innesti del cambio sono corti e precisi. Forse l'estetica del pomello è un pò discutibile ma lo si può scegliere in fase di ordine (ce ne sono di 3 tipi diversi: classic, sport e retrò)
Devo dire che anche il sistema DNA è molto efficace e li le rotonde con il Dynamic inserito mi sono divertito un pochino... non potevo osare di più... l'auto doveva tornare integra in concessionaria!
Modificando la prontezza del motore e sterzo si modificano anche le sospensioni e sinceramente credevo che in modalità Dynamic, cioè la più sportiva , la Giulietta avesse un assetto duretto e invece mi sono dovuto anche qui ricredere perchè assorbiva bene le sconnessioni e le buche presenti per la strada.
Altra cosa che qui non ho notato io ma il mio amico Fabri è che sul display centrale del tachimetro c'era un indicatore per il cambio marcia al fine di ottenere sempre i migliori consumi.
Forse unica nota dolente è il prezzo: in media costa 3/4.000 euro in più rispetto all'Astra. A nota della concessionaria è dovuta soprattutto non tanto per il marchio Alfa piuttosto nei costi di produzione perché la Giulietta ha il nuovo telaio in alluminio; per la precisione 90% alluminio e 10% acciaio. Tradotto in pesi la Giulietta pesa 240Kg in meno rispetto alla nuova Astra. Per i consumi e prestazioni la Giulietta al momento esce vittoriosa con tutte le motorizzazioni rispetto alla nostra Astra e credo non solo con lei.
Credo di aver detto tutte le mie impressioni di questa giornata. Se prima leggendo riviste e giornali non avrei dato un centesimo alla nuova Giulietta, dal vivo mi sono dovuto proprio ricredere. Vi invito anche voi a fare un giro in concessionaria perché sono certo che non ve ne pentirete.
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