Daniele8966 ha scritto:raga aiutateemiiiiii!!!
problema serio: installato kit xenon 6000k della EXTREME VISION,pagato 200 EURI!!!
prima installazione,montati,a macchina spenta si accendono,accendo la car,sfarfallano e si spengono.
deduzione: hanno bisogno dei moduli con resistenze.
Arrivati i moduli con le proprie relative resistenze da 50w e 8ohm l'una...
installati i moduli,con connessione a ponte dalla ballast sinistra a quella destra,collegate le resistenze ove indicato...
Risultato: accendo la macchina,nessuno sfarfallio,rimangono accesi,faccio cento metri,spegnimento drastico dei fari senza segnalazione di anomalie...
Apro il cofano sfioro le resistenze e per poco non mi ustiono!erano incandescenti!!
cosa diavolo hanno?! mi sto esaurendo!
aiuti ragaaa!!!!
Se metti delle resistenze, che devono essere corazzate e montate direttamente sullo chassis con la pasta al silicone, devi pure disaccoppiare il circuito d alimentazione usando un relè.
E' quanto abbiamo fatto nel lontano 2005, pionieri dello xenon su Astra-H, con le prime ballast che assorbivano tantissimo allo spunto e tutt'ora in circolazione.
L'idea, perfettamente funzionante, era di caricare i circuiti di alimentazione degli anabbaglianti con due resistenze corazzate tali da assorbire circa metà della potenza nominale in modo da non mandare in protezione i circuiti (che vanno in protezione sia per troppo assorbimento che... per troppo poco!).
Le resistenze erano da 4,7 Ohm 50 Watt e dissipavano 31 Watt ciascuna: 12^2/4,7 = 31.
Uno dei circuiti, indifferentemente il DX o il SX, alimentava un relè sulla quale uscita erano collegate le ballast; l'altro capo del relè era collegato al positivo della batteria, interponendo un fusibile. Ecco lo schema:
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Il precedente schema era un Single-Point-Of-Failure.
Uno schema più evoluto, era il partial-mesh High Avalaibility:
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La massima evoluzione fu il full-mesh High Avalaibility:
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Lascio a te e agli altri le considerazioni relative
Tutti i precedenti circuiti furono progettati e testati dal sottoscritto, così come da altri utenti del Forum.
Ora ci sono le ballast a basso assorbimento allo spunto, quindi se non vuoi avere problemi basta che prendi un kit con queste ballast, ma se lo hai già e non ti funziona.... gli schemi precedenti sono la soluzione!
Quanto ai condensatori: di sicuro stabilizzano, ma chi li carica allo spunto se non sempre i circuiti degli anabbaglianti?
Un condensatore scarico si comporta come un cortocircuito e più il condensatore è "grande" più il cortocircuito durerà a lungo..... e più durerà a lungo più alta sarà la probabilità che l'intervento della protezione... intervenga!
Abarth Nuova 595 Competizione 180CV ______________________________________________
Astra SW 1.9CD
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Premio "Lungo viaggio" - Borgosesia, 8 Luglio 2007
Vincitore gara regolarità - Poggio Renatico (FE), 26/09/2010 - 15" 18
2°, 3°, 4°, 5°, 6° e 8° Raduno nazionale, 14/10/2007 - 5 /10/2008 - 11/10/2009 - 26/09/2010 - 25/09/2011 - 29/09/2013