Anche la turbina va rodata. Tanto più se il core assy gira su bronzine.
La mia opinione personale, per quel che vale, è che attualmente il rodaggio serva ad armonizzare i singoli componenti. E' vero che le tolleranze di lavorazione oggi sono di gran lunga inferiori da quelle di molti anni fa; ma è vero anche che ogni singlo pezzo resta comunque diverso da ogni altro.
Quindi quello che evito assolutamente per le prime migliaia di chilometri sono le brusche accelerazioni. Cerco di portare comunque il motore vicino ai massimi regimi, ma nelle marce alte (ove posso, ovviamente) ed in una maniera estremamente progressiva.
Così facendo, la mia Smart con 85000 km all'attivo è stata definita dal capo officina "una signorina"
AstraJ GTC 1.6T Carbon Flash.
Molle Eibach ProKit - Distanziali Eibach Pro Spacers - barra di irrigidimento sottotelaio anteriore in ergal .
retrocamera e Bluetooth OEM su Navi 900 - DRL, luci targa, retromarcia e fendinebbia a LED - M-Tech short shifter Filtro a pannello - Downpipe senza precat - Regolatore variabile pressione benzina Bonalume - Candele NGK "fredde" - Turbocompressore ibrido - Intercooler maggiorato - riprogrammazione ECU di qualcuno che lavora dove si fabbricano Automobili (attualmente 1,7 bar di picco pressione sovralimentazione ) - frizione S-Performance Sachs - differenziale autobloccante Wavetrac - dischi freno e pastiglie EBC - flessibili freno HEL Non so "quanti cavalli ha". L'unica cosa che so è che adesso va come avrebbe dovuto andare già dall'inizio.
Ora anche meglio... Così:
sarebbe stata perfetta. Quand'ero giovane: Calibra 2000 16V
New entry: BMW 118d MSport full optional
Per poter risorgere risulta indispensabile, prima, morire