vittocecco ha scritto:CarloR ha scritto:biasiman ha scritto:Io Verona Ginevra, quindi andatura autostradale (un po' in salita in valle d'aosta) ed un po' di misto ho fatto 16,7 km/l quando il computer di bordo riferisce un ben più generoso 20km/l... sarà anche dovuto al cambio automatico che è a convertitore di coppia? Poi posso chiedervi una cosa? Al ritorno da Ginevra, in valle d'aosta, c'è un tratto di autostrada di svariate decine di km in costante leggera pendenza con limite dei 110 o 100 adesso non ricordo. E' corretto impostare il cruise in modo che si arrangi? Ma come tiene la velocità in discesa, freno motore, freno normale? Io l'ho lasciata in quinta marcia per stare sopra i 2000 giri/min per avere un po' di freno motore ed impostato il cruise al limite di velocità ho fatto bene?
A meno che non cambi la logica in presenza del cambio automatico in discesa il crusie non agisce sui freni, se il freno motore non basta la macchina va più veloce della velocità impostata. Se la discesa è leggera non penso ci sia bisogno di scalare, potevi tenere anche la sesta al massimo interviene il cut off, ma ci vuole una bella pendenza per fare andare a più di 110 una macchina con la sesta ingranata e cut off in funzione!
Col cambio automatico la logica potrebbe cambiare e, a maggior ragione se si ha il cruise adattivo, credo che dovrebbe proprio poter frenare (visto che il cambio marcia se lo gestisce da solo e non ha problemi quindi a scalare).
Nel mio caso (ma essendo un'altra marca non significa niente) frena eccome... e, adesso che ci penso, frenava anche la A4 senza cruise adattivo ma sempre col cambio automatico...
Leggendo il manuale pare che col cambio automatico il cruise sia di tipo adattivo!
Che ha senso in effetti!
(le auto che mi è capitato di guidare con cambio manuale e cruise (non adattivo) non frenavano se in una discesa molto pendente l'auto andava oltre la velocità impostata, pare dipenda dal cambio quindi)
vittocecco ha scritto:CarloR ha scritto:paolodibe ha scritto:Con queste svariate conferme allora il 110 si conferma un campione di consumi.
Il consumo istantaneo aumenta "grazie" al catalizzatore LNT con accumulo dei gas NOx...ogni tot secondi viene iniettata una piccola quantità di gasolio per aumentare la temperatura dell LNT e favorire la trasformazione degli NOx in gas innocui....gran cazzata....voglio vedere quanto funziona e inquina meno....ma tant'è che ce la dobbiamo tenere così
Ah giusto, c'è anche quel filtro!
Ormai son più complessi i sistemi di scarico dei motori diesel che i motori stessi
Comunque è un filtro che attraverso reazioni chimiche (ossidazione e riduzione) trasforma i NOx in N2 quindi non penso sia inutile e messo li per bellezza, aumenta i consumi ed anche le emissioni di CO2 (cosa oltretutto scomoda per le case che hanno limiti sempre più bassi). Idem per il DPF, non è un frullatore che trita i pm10 come spesso si legge in giro
Resta indubbiamente il fatto che più cose ci sono più guasti sono possibili
Opel ha scelto la soluzione LNT e non SCR (come ha, per esempio, Audi) per non installare un serbatoio aggiuntivo dedicato all'urea non complicando troppo tutto l'impianto ed evitare la necessità di rifornire anche quel liquido... certo che se deve iniettare gasolio aggiuntivo forse sarebbe stato meglio iniettare costantemente dell'urea (io con 10 litri percorro 10/12.000 Km ma dipende molto dallo stile di guida)
Ogni soluzione ha i suoi pregi e difetti chiaramente! Dal punto di vista economico (per il consumatore) un filtro SCR è probabilmente più vantaggioso perché l'urea costa poco, invece il consumo di gasolio per rigenerare un filtro LNT è su per giù di 20-25€ ogni 9-10'000km. Per il costruttore non so poi cosa sia più vantaggioso perché l'LNT richiede rodio che costa e alla fine si bilancia la mancanza di serbatoio e impianto di iniezione, poi si deve calibrare perfettamente l'iniezione di gasolio per la rigenerazione per non fa sentire variazioni di coppia al guidatore. Diciamo che per quanto sia piccolo il disturbo di rifornire l'urea, con un LNT è comunque una cosa in meno a cui pensare e meno componenti che possono rompersi... Resto dell'idea che i due sistemi si equivalgano abbastanza e che alla fine o uno o l'altro cambi davvero poco per l'utente finale!
vittocecco ha scritto:Il DPF non trita le particelle ma rimane il fatto che ferma il PM10 poi, quando il filtro è pieno, si rigenera, liberandonese... e, dal momento che "non apre nessuno sportellino", l'unica soluzione è ridurre il diametro delle particelle, facendole così passare per le stesse maglie che prima le fermavano...
Be dunque non è proprio così, il DPF è un filtro chiuso (i gas passano per forza attraverso pareti e non si possono creare cammini preferenziali attraverso i quali i gas possono uscire non filtrati) però i pori ceramici delle pareti son quasi tutti più grandi di 10 micrometri (dimensione del PM10)(il DPF del 1.9 jtd fiat ha pori da 11 micrometri), infatti il meccanismo di filtraggio non avviene tanto per setaccio (pori più piccoli delle particelle da fermare) ma per diffusione (e anche inerzia direi) a causa dei moti browniani del particolato in sospensione (sopratutto quello fine PM2.5/1/0.1). Un DPF filtra infatti anche particelle dell'ordine dei 10-30nm! Poi in rigenerazione il particolato viene bruciato diventando co2 e h2o (non completamente ma in gran parte). Quello che non viene bruciato rimane particolato che viene quindi espulso. Quando non rigenera la quantità (in numero) del particolato è da 3 a 4 ordini di grandezza inferiore rispetto ad un'auto senza filtro. Durante la rigenerazione allo scarico c'è una quantità di particolato pari circa a quella che esce da un'auto senza filtro (anche la distribuzione delle dimensioni è la stessa!), ma questo accade per 5-10 minuti ogni 700/900 km che non mi sembra male
(questa ultima considerazione è stata fatta da studi del Laboratorio Emissioni Autoveicolari della Stazione Sperimentale per i Combustibili di San Donato Milanese su un Euro 4).
Comunque siamo leggermente off topic
magari apriamo un 3d a parte! Sarebbe interessante sentire le opinioni di tutti su questo argomeno