Salve ragazzi,
sono nuovo del forum ma solo un possessore di Opel Astra dal lontano 2006, passando da una G my 2002 1.6 105 Cv ad una J my 2011 1.6 115 Cv alla mia ultima J my 2013 1.4 140 Cv COSMO.
Che dire...uno spettacolo ma.
La ASTRA G ha terminato la sua onorata carriera con 200.000 km all'attivo, gasata TARTARINI e neanche l'ombra di un benché minimo problema.
La mia precedente esperienza con la J 1.6 aspirata, invece, non è stata felicissima.
Vi spiego, acquisto usato aziendale dalla ROMANO GAS (produttore ed installatore di impianti GPL e Metano) a 40.000 Km.
La compro ed installo il famoso flashlube, poi 8 valvole andate ad appena 54.000 Km.
Motivo.....flashlube starato e comunque installato dopo troppi km a GPL senza lubrificatore.
Riparata in garanzia che Romano mi ha offerto l'ho venduta con 140.000 km e nessun tip di problema.
Posso quindi affermare, dal basso della mia esperienza che il flashlube....FUNZIONA.
Adesso il dunque, cosa fare con la mia nuova 140 CV.
La macchina ora ha 39.000 km, vorrei trasformarla in GPL.
Ho fatto due preventivi:
- BRC 800 € : Sequenziale fasato con tecnologia VSR (utilizzo di benzina durante il funzionamento a GPL) che dovrebbe ridurre se non azzerare il problema dell'usura sedi valvole, serabatoio toroidale da 60 lt, installazione e collaudo
-Prins 1800€:Sistema VSI-GPL, ossia nessuna mappatura aggiuntiva della centralina di iniezione originale della macchina, serabatoio toroidale da 60 lt, installazione e collaudo
Vengo al punto, esiste davvero tutta questa differenza tra i due impianti.
Poi quanto rischio di danneggiare il motore senza installare il lubrificatore, per il BRC l'officina mo ha detto che non è possibile a causa del turbo, per il PRINS invece faccio prima a cambiare macchina (costa uno sproposito)
CONSIGLI????