di ANDY67 » 14/05/2012, 19:34
Premessa: sono mortificato per la figuraccia, dimostrando di non avere dimestichezza con i forum; in effetti, pur se virtuale, sempre di un luogo d’incontro si tratta e dunque è doveroso presentarsi. Chiedo scusa. Naturalmente mi ha fatto piacere scoprire che esiste una tale possibilità di scambio di informazioni, dal momento che il numero di Opel passate in famiglia è tale da potermi considerare un vero "opelista".
Tornando al punto, mi rendo conto di essermi espresso in modo improprio, tradendo le mie scarse conoscenze motoristiche. Più precisamente mi riferivo al fatto che in numerose scatole cambio la coppia di ingranaggi della V marcia è “esterna”, potendo pertanto essere raggiunta semplicemente smontando la ruota anteriore sinistra e quindi il carter di protezione del cambio; a quel punto l’intervento di sostituzione dovrebbe essere relativamente semplice non dovendo interessare altre parti del cambio (manicotti, sfere, selettore, ecc.). In pratica da quel che ho capito – perdonate il linguaggio atecnico – non sarebbe necessario “aprire” l’intero cambio, sfilando tutti gli ingranaggi.
Tutto ciò a condizione che il cambio sia effettivamente dotato del carter esterno smontabile, circostanza che mi risulta presente nei cambi utilizzati su Fiat ed Alfa Romeo a trazione anteriore. Non so se le cose stiano così nei cambi montati sull’Opel Astra, ed è qui il motivo del mio quesito.
Altra condizione necessaria è l’esistenza, in produzione, di una coppia di ingranaggi con rapporto più demoltiplicato (esempio, 31/38 al posto di 33/37) previsto per scatole cambio della medesima “famiglia” di quella montata sul modello in questione; naturalmente l’allungamento non deve superare certi valori (indicativamente, non oltre un 10%) altrimenti il “salto” di giri con la IV diventa eccessivo. E’ chiaro che il divario con la IV aumenta, ma va considerato che di solito IV e V sono abbastanza vicine; in pratica il salto diverrebbe simile a quello esistente fra III e IV nei vecchi cambi a 4 rapporti, quindi tutto sommato accettabile.
Naturalmente i meccanici ufficiali non intervengono, affermando che i rapporti del cambio installati sono quelli "giusti", e non si discute.
In realtà i rapporti sono sempre una scelta di compromesso; il motore montato sulla mia Astra, per esempio, era abbinato a rapporti più lunghi sul modello Vectra B, ove evidentemente si privilegiava la silenziosità e la "scorrevolezza" alla ripresa.
Nel mio caso, la rapportatura va benissimo per l'uso che fa della vettura mia moglie, ma diventa inadatta ai lunghi percorsi autostradali a velocità costante e sostenuta.
Probabilmente non mi rassegno al concetto di auto-elettrodomestico, penso ancora si possa adattare alle proprie personali esigenze.
Un saluto cordiale
Andrea