A distanza di un anno dalla frittata di valvole, mi sono voluto togliere lo sfizio di chiedere a Opel come la pensasse su queste m... ehm.. 'strane' motorizzazioni che vende.
Vi incollo la mia email e la risposta:
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Buonasera,
ho acquistato dalla concessionaria Opel "XXXX" di Bari ad aprile 2007 una opel astra SW enjoy 1.6 (Z16XER), targata XXXXX, con impianto GPL Landi Omegas installato da Opel.
L'auto nell'aprile del 2010 é stata ricoverata presso l'officina Opel "XXXXX" (a cui la concessionaria "XXXX" aveva fatto installare l'impianto GPL), dove mi é stato diagnosticato un danno alla testata, per la precisione alle sedi delle 8 valvole di scarico ed alle valvole stesse, che si erano consumate a causa dell'uso del motore a gpl, dopo soli 75.000km.
L'officina mi ha detto che, essendo la garanzia scaduta, nonostante avessi seguito tutta la manutenzione programmata Opel in maniera scrupolosa, non mi poteva essere riconosciuta alcuna "correntezza" e quindi mi ha addebitato l'intero importo della fattura.
Documentandomi su internet scopro in questi gg. che la mia disavventura é già capitata a molte persone e che addirittura se ne é parlato in una trasmissione della RAI (Mi manda RAI3).
Volevo quindi sapere quale sia la Vs. posizione su queste problematiche, soprattutto alla luce di quanto segue:
- al momento dell'acquisto mi é stato garantito che l'impianto gpl era compatibile con il mio motore e sarebbe stato installato da Opel, quindi con una resa eccellente (salvo scoprire che l'impianto veniva installato dalla concessionaria dopo aver ritirato una normale vettura costruita per andare a benzina);
- Dopo qualche anno opel ha sostituito i motori delle sue auto a gpl, con dei motori "GPL-Tech", ovvero con valvole e sedi idonee al gpl, diversamente da quanto successo con la vettura vendutami nel 2007;
- nessuna imperizia può essermi imputata nella manutenzione, avendo sempre seguito la manutenzione programmata
- l'officina opel che mi ha eseguito la riparazione alla testata ha affermato che "ADESSO" il mio motore ha finalmente sedi e valvole di scarico idonei al GPL, ammettendo implicitamente che Opel mi ha venduto un'auto non idonea e che quindi OGGI la casa é corsa ai ripari con i motori GPL-Tech.
Ritengo quindi che Opel abbia una responsabilità notevole nell'accaduto, avendo utilizzato me ed altri sventurati acquirenti come cavie, per poi apportare miglioramenti alla propria gamma, senza riconoscermi un giusto contributo alla spesa sostenuta.
Preciso che, in assenza di un Vs. riscontro positivo, provvederò a coinvolgere tutte le riviste di settore ed i forum internet che conosco, oltre a provvedere a tutelare i miei interessi in tutte le sedi opportune.
Cordialmente,
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ECCO LA RISPOSTA, a seguito di una serie di telefonate fra me, il call center, la concessionaria e l'officina che ha riparato l'auto (e installato l'impianto):
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Egregio Signor XXXX,
con riferimento alla Sua mail datata YYYY, desideriamo comunicarLe quanto segue.
Siamo dispiaciuti per quanto ha voluto segnalarci e per i disagi che ne possono essere derivati. In ogni caso, il nostro obiettivo primario è quello di tenere nella massima considerazione i giudizi dei nostri clienti, e dunque Le siamo riconoscenti per averci inviato le Sue osservazioni.
Per un approfondimento della situazione, abbiamo contattato la Concessionaria ZZZ. La stessa Concessionaria ha confermato la massima disponibilità a fornirLe ulteriori informazioni di carattere tecnico in merito alla questione da Lei sollevata.
Da parte nostra, teniamo a ricordarLe che, in base alle norme di garanzia contenute nel libretto di manutenzione programmata, la Opel Italia garantisce, allo stato delle tecniche applicate ed in normali condizioni di esercizio, una corrispondente assenza di difetti nel materiale e nel montaggio del nuovo autoveicolo per la durata di 24 mesi dalla data di prima immatricolazione, perché ritiene che in tale periodo sia possibile riscontrare tutti gli eventuali difetti di prodotto. Avendo la Sua vettura superato detto termine, escludiamo che l’inconveniente da Lei riscontrato sia attribuibile ad una anomalia di fabbricazione.
Rinnovando la nostra disponibilità e quella della suddetta Autorizzata in caso di esigenze future, cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.
GM Italia S.r.l.
Centro Relazioni Clienti
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