In ogni caso il problema è risolto alla radice... almeno per il mmento...

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vittocecco ha scritto:Ribadisco... ho idea che il problema, sui MJet, lo si abbia anche dal punto di vista funzionale... magari mi sbaglio.
In ogni caso il problema è risolto alla radice... almeno per il mmento...
Railroad ha scritto:Ora come ora non sono informato sugli ultimissimi sviluppi della cosa, ma da quanto so, c'erano 2 possibilità di convertire l'alimentazione:
- Iniettare il metano in un secondo momento, dopo che una piccola parte di diesel pre-iniettata, ha già dato il via alla fase di scoppio.
- Creare nella testata una piccola sede per l'inserimento della candela, atta appunto a creare la scintilla per lo scoppio. Questo però, comporta
importanti variazioni sia a livello meccanico che elettronico.
Di certo, le più importanti che mi vengono in mente: la variazione del rapporto di compressione e la sincronizzazione dell'impianto elettrico per l'accensione della candela supplementare.
vittocecco ha scritto:Beh... fra i Diesel a precamera (iniezione indiretta) ed i multijet, ci sono tante soluzioni intermedie, già "common-rail" ma di generazioni superate (con meno iniezioni per ciclo e con pressioni nel rail inferiori alle attuali)...
A titolo di curiosità... come si può utilizzare lo stesso iniettore per il gasolio e per il metano? Anche ammesso che, costruttivamente, le due tipologie di iniettori siano uguali (ed ho dei dubbi), come si può far confluire sullo stesso iniettore i due carburanti?
Magari è l'uovo di colombo ma...
Poi... forare la testata per inserire la candela? Non si sfrutta il foro della candeletta di preriscaldamento? Se devi montare una candela aggiuntiva nella testata (ovviamente una per cilindro), ecco spiegato il perché la modifica è fattibile solo nei motori con cilindrata unitaria elevata: lo spazio disponibile, unito al minor regime di rotazione raggiunto dai motori utilizzati nel trasporto pesante...
vittocecco ha scritto:Rail... sarà senz'altro come dici ma... gasolio a 1600 e passa bar, metano a 240 (e come ci arriva? A bombole piene la pressione sarà circa quella ma poi...Ha un'altra pompa?)...Su un "rail parallelo" o come?
Poi non capisco come si "uniscano" i due condotti per confluire sullo stesso iniettore...
Pensavo che il preriscaldamento potesse avvenire "ad impulsi" sfruttando la candela "normale"... Inoltre, funzionando in modo ibrido, credevo avesse meno bisogno del preriscaldamento...
Sarebbe interessante vedere qualche schema...
Railroad ha scritto:vittocecco ha scritto:Poi non capisco come si "uniscano" i due condotti per confluire sullo stesso iniettore...
Non confluiscono nell'iniettore, ma nel rail.
vittocecco ha scritto:giuliano... in questo topic si parla dell'alimentazione combinata gasolio e metano. Nel navale esiste una cosa simile?Se sei informato, potresti spiegarci meglio la cosa?
vittocecco ha scritto:Ok... ma in che modo ed in che punto del circuito di alimentazione il gas si mescola al gasolio?
In ogni caso parliamo sempre di motori con regimi di rotazione ridottissimi...
fiammeargentotdi ha scritto:scusase ma secondo voi se fosse possibile veramente non avrebbero gia commercializzato auto cosi???
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